Io porto il materiale -i fiori di carta cotta- e tu mi insegni ad utilizzarli nella composizione floreale.
Si può fare? Mi chiede Lidia di Jardin de papier.
Nasce così un corso ad hoc, dove il protagonista è il fiore assoluto, senza altro elemento se non il contenitore.
La carta e i colori da sempre l’hanno affascinata, ma è durante un viaggio negli Stati Uniti che Lidia scopre la tecnica della carta cotta rimanendone affascinata. Dotata di grande manualità e pazienza inizia a cuocere e a colorare la carta crespa, e prendendo spunto dalle piante presenti in giardino, sua grande passione, realizza i primi fiori. Con il passare del tempo Lidia affina la tecnica apportando nuovi accorgimenti e –segreti– per rendere più veri i fiori. Le corolle presentano sfumature e ‘macchie’ -come li definisce- , reali screziature aggiungo io.