Finalmente sono riuscita anch’io a vedere e toccare con mano la lavanda della Provenza
Sentirne il profumo era inevitabile!!!
Erano quasi le 20 di sera e non ero ancora arrivata a Fontalquier, il paesino medievale, che con il suo accogliente e delizioso albergo, ci aspettava per il nostro soggiorno in Provenza.
Quando il primo campo viola mi è apparso all’improvviso dietro la curva, ho aperto al volo la portiera dell’auto per scendere, e un profumo intenso di lavanda mi ha investito, avvolto come una sciarpa di seta, inebriandomi per tutto il mio séjour français.
Lo so è un po’ inflazionata in questo periodo, tutti ne parlano, postano foto, danno ricette e consigli su come tagliarla e conservarla.
Io mi limiterò a portarvi a vedere i campi viola, ma anche gialli, due colori che ho scoperto, stare benissimo insieme. ;-)
Per chi come me, la vede per la prima volta, lo stupore è forte!
immense distese di campi di Lavanda
a Bonnieux anche gli antoni delle case sono color lavanda
A far da contrasto a tutto questo viola ci sono i campi di girasole che iniziano a punteggiare di giallo, quelli di grano e i pendii ricoperti da ginestre.
Ginestre tra Lourmarin e Apt
prodotti tipici nella Cave di Fontalquier
nelle tipiche vie dei paesini provenzali c’è chi porta la mia borsetta
faceva caldo , 34 gradi, ed io avevo appesa al collo la macchina fotografica, come una vera reporter
Anche le signore vestono Ton sur Ton : tutto color lavanda
sarà per il caldo, sarà che ultimamente sono à la mode, ma i cappelli sono deliziosi e donano un tocco di femminilità e glamour
cucù…per le vie di Manesque
l’insegna del fabbro