In teoria sono un terzetto: l’inossidabile Mats Gustafsson, Joahn Berthling dei Tape e Andreas Werliin, l’uomo-beat dei Wildbirds & Peacedrums. Nel caso di Exit! s’è aggiunto un numero di collaboratori (fondamentali le cantanti Mariam Ballentin e Sofia Jernberg o Arnold De Boer) tale da far diventare questo progetto una sorta di Arkestra intenta a sfrecciare per l’universo. Exit! mette in mostra un misto della musicalità di Rob Mazurek, free jazz davvero tanto free e del funky/kraut sfrenato e trasfigurato in veementi fuochi artificiali avant. Due tracce, un connubio di sacri fuochi capaci d’essere ultra-tecnici ma con un cuore, al contempo squadrati e circolari. Tutto così fuori dalla righe da riscrivere il concetto di avant stesso (definizione roboante, lo riconosco, ma meritata) e di parcellizzarlo in infiniti elementi (trovarli tutti obbliga a un riascolto di anni e anni). Una gioiosa parata di pazzesca e istrionica inventiva.
Tracklist
01. exit! part one
02. exit! part two