Firenze!!

Da Biotreccina
E con questo post ha inizio la pagina "Dove ci porti, Italo?" Sì, perchè da qualche giorno è partito Italo e per farsi conoscere meglio, qualche giorno prima della sua partenza ufficiale, ci ha accompagnati a Firenze!La giornata è iniziata molto presto, abbiamo preso la metropolitana, siamo arrivati in stazione e abbiamo aspettato Italo. Non si è fatto attendere e rosso fiammante è stato accolto da tutti con un caloroso applauso! Quanto mi piace! Mi piace il nome, innanzi tutto, perchè era quello di mio nonno, mi piace il colore, rosso, perchè è il colore preferito di Simone . . . ed anche di mio nonno ;-), mi piace il logo, una lepre, mi piace il suo interno così elegante ed il suo profumo di nuovo, e mi piace ancora di più perchè noi abbiamo la fortuna di poterci far accompagnare da lui in molte città d'Italia tutte le volte che vogliamo! Il viaggio in treno è andato benissimo, i bimbi erano entusiasti, soprattutto Matteo che ogni 10 minuti domandava: anniamo a Firensce in teno, èvvero?Arrivati a Firenze la prima tappa è stata la mostra Dinosauri in carne ed ossa, una mostra molto diversa da quella che avevamo visto qualche mese fa a Roma, molto più scientifica, con fossili, reperti, e ricostruzioni che hanno affascinato sia noi che i nostri bimbi.Un pranzetto veloce e poi di corsa a Palazzo Vecchio dove esiste un' iniziativa veramente eccezionale per i bambini. Da ammirare, da segnalare, da pubblicizzare il più possibile per spingere anche altri musei e luoghi artistici ad aprire le porte ai bambini.
Si tratta del museo dei ragazzi in Palazzo Vecchio, una piccola stanza, sulla sinistra della biglietteria, con un piccolo palco ed un grande tappeto verde, senza sedie. I bambini si siedono a terra,  sotto al palco, mentre i genitori si possono sedere utilizzando le sedioline impilate sul fondo della stanza. E poi la guida, o il narratore, o il fratello maggiore . . . o il saggio, non saprei come definirlo, inizia a raccontare una storia legata ai vissuti di Palazzo Vecchio. Nel nostro caso la storia era quella della Tartaruga con la vela, la conoscete? Bellissima, e come ha detto il nostro narratore Ian, è una storia che ha molto da insegnare, a grandi e piccini. Alla fine del racconto, tutti dentro a Palazzo Vecchio a caccia di tartarughe con la vela. In questa stanza ce ne sono 15, tutte dipinte! In questa stanza ce ne sono tre, una facile, facile, una media ed una impossibile! E tutti, bimbi e genitori con il naso in su a cercare le tartarughe sparse nel palazzo! Le favole per i bambini dai 3 ai 7 anni sono 7 per cui noi andremo a Firenze almeno altre sei volte, accompagnati da Italo, ovviamente.
Usciti da Palazzo Vecchio, ci è rimasto il tempo per una piacevole passeggiata attraverso le strade di Firenze, fino a Ponte Vecchio e ritorno, ammirando qualche artista di strada e salutando i tifosi della Fiorentina in festa per la vittoria.
Firenze ci è piaciuta così tanto che abbiamo voluto visitare anche il suo ospedale pediatrico . . . eh, sì, perchè a volte, proprio quando non te lo aspetti, proprio quando non ci voleva, in un attimo, perdi l'equilibrio e finisci a terra con tutto il peso del corpo sul mento e Simone si è procurato la ferita del campione, così la chiamano a Firenze!
Italo, avrebbe voluto, ma non ha potuto aspettarci, ma presto ci accompagnerà da qualche altra parte!

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