Piazza della Stazione, piazza Santissima Annunziata, piazza della Repubblica, largo Annigoni e piazza della Signoria le migliori piazze della città si vestono a festa per un Capodanno eccezionale.
Ecco il programma nei nettagli
DOVE. In piazza della Stazione ci saranno Blue Popsicle (ore 21.30), Passogigante (ore 22.30) e Subsonica (ore 24); in piazza Santissima Annunziata lo spettacolo dei New York Gospel Spirit, (ore 22); in piazza della Repubblica concerto di Nick The Nightfly Quintet (ore 22), in largo Annigoni appuntamento con New Years’s Woodstock e in piazza della Signoria Orchestra Sinfonica Ucraina Di Lugansk – direttore Giuseppe Lanzetta (ore 23).
Piazza della Stazione
BLUE POPSICLE (ore 21,30) – Tiratissimo quintetto fiorentino che centrifuga al meglio le lezioni di Strokes, Kooks, Artic Monkeys e Maximo Park… Vincitori del Rock Contest 2011, centinaia di concerti all’attivo, hanno da poco dato alle stampe l’ep “Nuda Veritas”, accolto da ottime recensioni.
PASSOGIGANTE (ore 22,30) – Un concentrato di funk, black music e sonorità d’oltreoceano. Al groove della tradizione funky, il gruppo fiorentino unisce elementi elettronici, synth aggressivi, fiati taglienti e testi degni del patrimonio cantautorale. Presentano il quinto album, “Tuttialbuio”.
SUBSONICA (ore 24) – La band torinese aveva annunciato poche settimane addietro il ritiro dalle scene live per concentrarsi sul nuovo album. Ma per il Capodanno fiorentino farà un’eccezione.
Ed eccezionale sarà il concerto che Samuel, Max, Boosta, Ninja e Vicio proporranno in piazza della Stazione, un vero e proprio “best” in cui ripercorreranno i successi inanellati in tre lustri di attività.
Piazza Santissima Annunziata
NEW YORK GOSPEL SPIRIT (ore 22) – Lo spettacolo dei New York Gospel Spirit non è un semplice concerto: è un viaggio nello stile e nello spirito della musica gospel, con un’attenzione particolare ai suoi sviluppi teatrali e coreografici.
Ogni artista è in scena per raccontarci la sua storia, il suo modo di esprimere il gospel: un mix di musica, recitazione, improvvisazione e teatralità che catapulta il pubblico direttamente su Broadway.
Sul palco cinque musicisti e sette cantanti: artisti che hanno viaggiato in tutto il mondo, nelle formazioni di maggior successo. Due ore di musica per trascinare il pubblico in un vortice di divertimento, come solo i ritmi e le sonorità gospel sono in grado di creare.
Apre la serata la formazione fiorentina FOR JOY GOSPEL CHOIR (in collaborazione con Lucrezia’s One Voice) composta da giovani interpreti e musicisti che realizzano nel gospel una fusione armoniosa di diverse esperienze musicali.
Uno spettacolo dinamico e coinvolgente che, partendo dai canti della tradizione, si concentra sul gospel contemporaneo con l’accompagnamento di pianoforte, hammond, basso, batteria e chitarra. Il coro ha condiviso affiancato professionisti come Richard Smallwood, Bob Singleton, Trini Massie, il Rev. Keith Moncrief ed il pastore Ron Hubbard. Il For Joy Gospel Choir collabora da sempre con associazioni e fondazioni per contribuire a progetti di ricerca.
Piazza della Repubblica
NICK THE NIGHTFLY QUINTET (ore 22) - Nick The Nightfly è conosciuto per il suo programma radiofonico di nuove musiche e tendenze che ha introdotto in Italia vent’anni fa e che conduce tutt’ora, “Monte Carlo Nights” (sulle frequenze di Radio Monte Carlo), ma è anche un affermato cantante, suona la chitarra e compone brani di grande valore artistico. Con il Nightfly Quintet si presenta in veste di vocalist proponendo classici swing e soul, da Otis Redding a Quincy Jones.
Al suo fianco Amedeo Ariano alla batteria, Claudio Colasazza al piano, Jerry Popolo al sax, Francesco Puglisi al basso, Andrea De Balsi alla chitarra.
Nick The Nightfly è da sempre un cultore della musica di qualità, il suo programma ha portato in Italia la new age, la fusion, la world music, la musica brasiliana, il jazz, l’acid jazz e, negli ultimi anni, anche i suoni del nujazz, la lounge e la chill out, le musiche di frontiera, con un occhio/orecchio di riguardo per i protagonisti di ieri e oggi.
Apre la serata il TAM TAM QUARTET del vocalist Piero Gesuè. Con lui due virtuosi della chitarra come Luca Imperatore (repertorio tradizionale italiano e flamenco) e Alessandro Piccini (cantautore oltre che chitarrista) e le percussioni di Ettore Bonafe’ (dal jazz alla musica tradizionale, alla world). Il repertorio spazia dal jazz alla bossa nova, passando per la canzone italiana d’autore, con un’interpretazione vocale in chiave soul e rhythm ‘n’blues.
Largo Annigoni – Sant’Ambrogio
NEW YEARS’S WOODSTOCK – 1969/1994/1999 (ore 22) – Sei ore di musica e immagini non stop, fino alle quattro di notte, per un evento nello spirito di Woodstock che parte con la celebre versione Hendrix dell’inno americano, rielaborata in chiave elettronica da Dj Tuzzy, produttore e sound designer, già a fianco di Subsonica, Asian Dub Fondation, Casino Royale. Ospiti della serata anche la cantante italo-brasiliana Rayna e il visual artist Jamaica De Marco.
I brani più noti di Woodstock saranno riproposti con sonorità dei nostri tempi: dalla drum’n’bass, alla dubstep, alla house music, con tanto funky. Janis Joplin, Joe Cocker faranno ballare fino all’alba: One more night of Peace & Music.
Largo Annigoni sarà l’unico spazio del capodanno fiorentino aperto con musica e drink fino a tarda notte: sarà infatti possibile mangiare e bere con l’Hog Farm Bar, con lo stesso spirito della mitica comunità che riuscì a sfamare i 500mila di Woodstock nel ’69. Il punto ristoro sarà in funzione dalle 10 di mattina.
Piazza della Signoria
ORCHESTRA SINFONICA UCRAINA DI LUGANSK – Direttore Giuseppe Lanzetta (ore 23) – Valzer e polke della tradizione viennese e arie di celebri opere: Strauss, Ponchielli, Bizet, Offenbach, Rossini, Verdi, Brahms… Grazie al sostegno della Banca CR Firenze SpA, si rinnova l’appuntamento con il Gran Concerto di Fine Anno organizzato dall’Orchestra da Camera Fiorentina. Sul palco allestito sotto la Loggia dei Lanzi l’Orchestra Sinfonica Ucraina di Lugansk, ensemble che in oltre 65 anni di storia vanta concerti in tutto il mondo e un’intensa attività discografica. Sul podio il maestro Giuseppe Lanzeto.