Sono tornata. Sul blog, ma anche da Firenze, dove ho trascorso gli ultimi tre giorni.
Vi racconterò dei miei giri per la città, ma prima parliamo di cose serie. Come il Pink Carpet di LuisaViaRoma, la festa conclusiva di... boh, non so neanch'io bene come definirlo, forse un evento (Firenze4ever, appunto) per blogger superfighissimi, alla cui serata conclusiva potevano partecipare anche i cialtroni comuni mortali come me.
Antefatto: sabato pomeriggio ho finalmente conosciuto La Snob e sua sorella Poupette. [Sono persone vere!]. Dopo un giro per saldi alla pazza pazza ricerca di scarpe, siamo rimaste d'accordo per trovarci la sera davanti al negozio (dove si sarebbe svolta la festa) per entrare insieme nel circo e domare la folla di fashion blogger a colpi di pochette. Poi loro sono arrivate in ritardo come solo le Vere Fighe sanno fare, ma questa è un'altra storia.
Insomma, mi sono trovata in quel marasma da sola. Così ho osservato, mi sono fatta un'idea. Sono stata il Piero Angela della situazione. Forse anche l'Alberto Angela. E mi sono subito alterata. Ma porca di quella puttana, io mi sono fatta il mazzo per trovare roba rosa da mettermi e 'sti stronzi cosa fanno? Metà di loro se n'era bellamente sbattuta del rosa. Ma, dico, c'è un dress code per cosa? Per sport? Enzo e Carla cosa avrebbero detto?? Li avrebbero cazziati, ve lo dico io. Ero indignata. Quindi, ridendo e scherzando, ero la più rosa di tutti. Perchè c'erano i fuxia, i rosa cipria quasi beige, ma rosadavverorosa c'ero quasi solo io. E Brianboy con la sua volpe rosa confetto.
Comunque, io ero pronta al peggio, ad affrontare una banda di matti muniti di reflex, e invece ho anche incontrato persone (quasi) normali. Diciamo che - come mi aveva preannunciato La Snob - potevamo osservare grosso modo tre categorie di soggetti:
1) i VIB (Very Important Blogger) o presunti tali;
2) le persone normali giunte alla festa per curiosità e con la giusta dose di ironia;
3) quelli che non erano nessuno ma che ci credevano tantissimo. La peggio specie.
Mi sono anche resa conto di non essere assolutamente preparata. Non avevo studiato. Quando mi dicevano "Ah guarda, quella è Tizia di Fashion Loves Glamoursailcazzo" io mi guardavo in giro con la faccia a punto interrogativo. NON SAPEVO NIENTE. Il disagio.
Gli unici che conoscevo erano i soliti noti, è stato un po' strano vederli dal vivo.
Ferragni: carina è carina, non c'è niente da fare. Poi era la regina della festa, l'ospite d'onore. La faccia schifata con cui si aggira per il mondo la potrebbe anche evitare, ecco. Era vestita male, secondo me. Abito orrendo.
Richi: c'era ovviamente anche il suo cavalier servente. Basso. Io pensavo fosse lei alta un chilometro, ma lui non è sicuramente una stanga. Più basso di me senz'altro. Non male però, dal vivo. Verso la fine mi pare che abbiano anche litigato.
Andy: lei è una di quelle che se ne sono sbattute del rosa, quindi l'ho odiata. A parte questo, ha una faccia simpatica, sembra una tipa a posto, ma magari mi sbaglio. E' altissima.
Rumi (The Fashion Toast, se non erro): l'ho vista di sfuggita, secondo me è una Figa Vera. Una che non ha bisogno di tirarsela.
Irene Colzi: non l'ho proprio vista, e mi dispiace, perchè il suo è uno dei pochi fashion blog che leggo sempre. Anche se i suoi outfit (diiio come odio questa parola) non rientrano assolutamente nei miei gusti. In realtà non so perchè la seguo, ma di base mi sta simpatica.
Menzione speciale a non ricordo chi che, quando siamo usciti, ha detto "Dai, andiamo a farci una foto sulla giostra del cavalli!". Ovviamente, alle 2 passate, la fottuta giostra dei cavalli era chiusa. Io e Poupette ci reggevamo l'una all'altra causa dolore ai piedi da tacchi e maledivamo la giostra, i cavalli, la pavimentazione fiorentina e la simpaticona che era andata a cambiarsi le scarpe.
In ogni caso, io mi sono divertita. Per una sera la provinciale ha fatto la vita di città.
Grazie alle grandiose Viola, Poupette, Flo, Federica e anche a Sandra ed Eleonora.
Ah, lo so che siete curiose e lo volete vedere... il mio vestito era questo:
Dal vivo è ancora più rosa.
La mia faccia la troverete in giro lo stesso, temo.
La cosa mi inquieta un po', ma pazienza.
Non sarò mai una vera fashion blogger.