Sabato scorso mia zia ha lasciato una sacchettata di borse tutte per me (e per osmosi anche per la mia mamma) a casa di mia nonna in previsione del mio compleanno . Nella “pila di roba” (cit.) due borse magnifiche e identiche, solo che una è blu e l’altra nera. Sono di Calvin Klein, in pelle lucida, capienti e comodissime. La forma e il pellame ricordano un po’ la Banciaga (e ho scoperto che CK ce l’ha un po’ di vizio.. restate connesse al blog e presto lo scoprirete!), ma comunque la CK resta più rigida. Non ha zip per a chiudere la borsa, ma un semplice bottone a calamina camuffato sotto la pelle, non ha la tracolla ma i manici sono abbastanza grandi e larghi da potermi permettere di indossarla all’altezza della spalla, o mano volendo (ma ricordate: MAI il braccetto a ombrello, MAI! fa tanto figa di legno). La nera è stupenda e adempirebbe alla perfezione al compito di “borsa nera elegante ma da anche da giorno” di cui avevo tanto bisogno, se mia mamma non l’avesse fatta subito sua.. poco male, posso sempre prenderla quando voglio E’ stato amore a prima vista con la blu, ovviamente. Un misto tra il navy e l’elettrico, sta bene con un sacco di abbinamenti del mio guardaroba, sia invernali che primaverili e ha già fatto furore oggi quando l’ho sfoggiata per la prima volta. Oggi l’ho testata con l’accostamento grigio-blu con un vecchio cappotto di Rinascimento e l’abitino a pois che ho fatto due anni fa (si possono intravdere gli stivali Pittarello che ho preso sabato… pensatela un po’ come una preview ) e la scelta cromatica mi sembra perfetta. Voi che ne dite? pensieri?
...passati i 25 anni, la cosa bella dell’ “invecchiare” sono i regali e i festeggiamenti: mi danno la possibilità rara di poter passare una serata stupenda con tutti i miei amici riuniti insieme -e io al centro dell’attenzione ^__^ -
Sharamelo!
Potrebbero interessarti anche :