Le previsioni delle entrate sono calcolare sulla base di quelle annuali contenute nel Def, spiega il rapporto....
"A tale scostamento - si legge - contribuiscono le entrate del bilancio dello Stato per -3,140 miliardi di euro (-2,7%) e in particolare il gettito Iva che riflette fattori di natura congiunturale. In flessione anche i ruoli per -93 milioni di euro (-4,5%), le poste correttive per -160 milioni di euro (-2,2%) e le entrate tributarie degli enti territoriali per -84 milioni di euro (-1,2%). Sul fronte dell'evasione, intanto, il premier promette una linea ancora piu' severa: "Siamo stati criticati per essere stati troppo duri sul fronte dell'evasione". "Ma saremo ancora piu' duri in futuro", annuncia Mario Monti intervistato per Famiglia Cristiana dal direttore don Antonio Sciortino. "In realta', ci sono due problemi. Uno - rileva il presidente del Consiglio - e' di comunicazione. L'altro e' che per il cittadino e' facile capire che si stava andando verso una situazione greca, ma e' ben difficile rendersi conto dell'equita' o dell'iniquita' di una manovra". "La mia convinzione - prosegue Monti - e' che abbiamo fatto molto sul piano dell'equita'. Prendiamo poi la lotta all'evasione fiscale. Lei ha visto quanto si e' strillato perche' abbiamo intensificato la lotta all'evasione con provvedimenti concreti e sgradevolissimi, mi rendo conto, come l'abbassamento della soglia dell'utilizzabilita' del contante o la trasparenza totale dei conti bancari di fronte alle autorita' fiscali. O, ancora, certe azioni della Guardia di finanza, che - sottolinea - hanno fatto prendere un pizzico di salutare paura in piu' al contribuente, con buoni risultati". E Monti 'regala' una chicca: "I produttori di carta per scontrini hanno aumentato massicciamente la produzione". Quello dell'evasione non e' tuttavia il solo problema: in Italia ci sono 3.994 casi di frode nell'utilizzo dei fondi strutturali regionali dell'Unione europea con oltre un miliardo e 125 milioni di euro che lo Stato deve recuperare e restituire a Bruxelles. Questi sono i dati Ims-Olaf portati dal presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino, alla commissione Politiche Ue del Senato durante un'audizione sul controllo dei fondi strutturali. Non basta: nel settore sanitario si registrano "frequenti episodi di corruzione a danno della collettivita' che continuano a essere denunciati". source