Fisioterapista - iStockphoto.com
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Una domanda che molti potrebbero farsi è: chi è e cosa fa il fisioterapista? È un professionista sanitario laureato in fisioterapia e che si serve di manipolazioni, massaggi, esercizi mirati e terapie strumentali come ultrasuoni, corrente elettrica (TENS), Tecar, ionoforesi e magnetoterapia per prevenire, curare o riabilitare le aree di motricità della persona.
Il fisioterapista non prescrive farmaci a differenza del fisiatra e dell’ortopedico, medici laureati in Medicina e Chirurgia e che si occupano, in modo diverso, della salute di ossa e articolazioni.
La confusione circa i ruoli e le differenze tra ortopedici, fisiatri, osteopati e fisioterapista genera incertezze tra i pazienti che, spesso, rischiano di affidare la propria salute a figure professionali non adeguate alla risoluzione del problema o, quel che è peggio, a falsi medici.
Smascherare i finti fisioterapisti è uno degli obiettivi di Aifi, Associazione italiana fisioterapisti, che rappresenta la maggioranza dei professionisti in Italia e denuncia circa 100 mila fisioterapisti abusivi a fronte dei 50 mila che esercitano regolarmente la professione. La portata del fenomeno rischia di produrre due conseguenze negative: sfiducia verso la categoria dei fisioterapisti, gravi danni fisici per i pazienti che si affidano alle cure di falsi professionisti sanitari.
Fisio day 2015
In occasione della Fisio day 2015, Giornata mondiale della fisioterapia che ricorre domani martedì 8 settembre, l’Aifi promuove dal 7 all’11 settembre la campagna Giù le mani che si concluderà sabato 12 settembre con la possibilità di effettuare una visita di fisioterapia gratuita presso gli studi aderenti all’iniziativa.
L’Aifi divulga cinque consigli per aiutare i pazienti e tutti i cittadini a riconoscere un vero fisioterapista abilitato alla professione:
- Verificare il titolo di studio. Attualmente la professione può essere esercitata da chi è in possesso della Laurea in Fisioterapia o titoli equivalenti.
- Verificare la provenienza del titolo di studio. Il titolo di studio deve essere stato rilasciato in Italia o, in caso di titolo estero, avere il riconoscimento dal Ministero della Salute.
- 3. Iscrizione all’Aifi. Il professionista che si iscrive all’Associazione italiana fisioterapisti dimostra di avere tutti i requisiti per svolgere questa attività sanitaria.
- Documentazione clinica. Durante la visita di fisioterapia, il paziente può richiedere di vedere la documentazione clinica relativa al fisioterapista.
- Ricevuta fiscale. Alla fine della visita, il fisioterapista deve rilasciare la ricevuta fiscale al paziente e, presentarla senza IVA se è un libero professionista.
Per prenotare la tua visita gratuita di fisioterapia chiama il numero verde 800 036 077 dalle 15.30 alle 17.30, per conoscere quali sono i fisioterapisti aderenti all’iniziativa Fisio day più vicini a te, consulta il sito dell’Aifi.