La Betulla bianca, o Betula alba, è un albero di medio fusto dalla caratteristica corteccia bianca e liscia, molto diffusa in Europa. La droga è costituita dalle foglie, di forma triangolare, raccolte nei mesi di maggio e giugno, e contiene flavonoidi, tra cui l’iperoside, con forti proprietà diuretiche e depurative, soprattutto se associata ad altri estratti con la medesima funzione .
Nella droga sono presenti anche olii essenziali, acido ascorbico e tannini.
La tradizione popolare attribuisce a questa pianta la proprietà di contrastare la ritenzione idrica e la utilizza nel trattamento degli edemi, della cellulite e per favorire l’eliminazione di acido urico.
Già nel Medioevo l'acqua di Betulla era molto nota per la sua capacità di sciogliere i calcoli e, per questo motivo era denominata "la pianta renale d'Europa". Studi recenti riportano anche effetti antimicrobici per la presenza dei flavonoidi, antinfiammatori ed antitumorali .
E’ controindicato il suo uso in presenza di edemi da insufficienza cardiaca o renale, nei soggetti allergici all’aspirina e durante l’allattamento.
Si può abbinare ad altri prodotti per le vie urinarie per sfruttarne l' azione sinergica volta ad alleviare un fenomeno fastidioso come la cistite.
La trovate con :Cranberry, Uva Ursina e Gse