La pianta di oggi è il Sambucus Nigra fa parte della famiglia delle Caprifoliacee ed è diffusa in tutte le aree temperate, nel nostro paese si trova dalla pianura fino ai 1400 metri di altezza.
La droga è costituita dai fiori seccati raccolti preferibilmente ad inizio estate. Sono ricchi di flavonoidi, mucillagini e tannini.
Le proprietà principali per cui vengono utilizzati sono quelle espettoranti ed anticatarrali.
Talvolta vengono impiegate le bacche mature, ricche di vitamina C, aggiunte a vino e sciroppi per prevenire malattie da raffreddamento.Si raccolgono in autunno.
La corteccia era usata come stimolante epatico e per la stitichezza ostinata, ma ormai è stata abbandonata dato che presenta un effetto molto potente, rischioso in particolare in gravidanza.
I fiori si preparano in infusione lasciando 3 gr di droga in 150 ml di acqua per 10 minuti e dopo aver filtrato si consuma calda più volte al giorno.L'infuso si può usare anche per sciacqui in caso di ulcere, faringiti, e tonsilliti oppure freddo per occhi arrossati e doloranti .
Per sfruttarne l' effetto sinergico su tosse ed infiammazione si usa spesso abbinato a Tiglio e Malva .
Come immunostimolante e fonte di vitamina C si può trovare abbinato ad Acerola e Spirea Olmaria.
La tintura madre talvolta viene impiegata per innalzare le difese e ridurre la risposta allergica con il dosaggio di 30 gocce tre volte al giorno.
I fiori potrete anche trovarli come uno dei componenti di creme, utili in questo periodo, per combattere i geloni.
Raramente lo abbiamo visto impiegato nei bambini o in gravidanza.
La bella foto viene da qui