Dopo averlo assaggiato per la prima volta tanti anni fa in occasione di un giro per l'Alsazia insieme al gentil consorte, l'altra sera mi è venuta voglia di provare a farlo in casa. Per l'occasione, visto che il tempo in settimana è sempre tiranno e di far lievitare qualcosa non se ne parla nemmeno, ho utilizzato una ricetta che non prevede il lievito e che quindi si realizza veramente in poco tempo (della serie, che mentre l'impasto riposava quella mezz'oretta, io ho svuotato la lavatrice, lavato e pigiamato i pupi, apparecchiato la tavola e acceso il forno). Visto che bell'idea per una cena veloce ma diversa dal solito? ;)
Ingredienti per 2 Flammkuchen:
220g di farina 00
2 cucchiai di olio evo
125ml di acqua tiepida
1 presa di sale
inoltre:
100g di yogurt greco 0%
80g di chèvre (formaggio di capra)
1 mela
1 cipolla bionda
timo
miele d'acacia (facoltativo)
olio evo
sale e pepe
Impastare la farina con l'olio, il sale e l'acqua aggiunta gradualmente fino a ottenere un impasto liscio e elastico. Avvolgerlo nella pellicola e lasciarlo riposare per una mezz'oretta.
Nel frattempo, eliminare il torsolo della mela e tagliarla a fettine sottili (ma non troppo). Affettare la cipolla allo stesso spessore della mela. Riscaldare un'ampia padella antiaderente e ungerla con un goccio di olio extravergine d'oliva. Cuocervi le fettine di mela e di cipolla facendole dorare su entrambi i lati.
Tagliare il formaggio di capra a fette non troppo sottili e condire lo yogurt con olio e pepe.
Trascorso il tempo di riposo, dividere l'impasto a metà e stenderlo in 2 sfoglie abbastanza sottili.
Spalmare i due Flammkuchen con un velo di yogurt e distribuirvi sopra le fettine di mela e di cipolla e, per ultime, le fettine di formaggio. Infine, insaporire con il timo e una macinata di pepe.
Cuocere nel forno preriscaldato a 200° per 15-18 minuti o fino a doratura.
Una volta sfornati, insaporire, a piacere, con un filo di miele d'acacia.