Un nome che è tutto un programma: Mad Monkey Hostels, gli ostelli della Scimmia Pazza, fondati nel 2010, in Cambogia, da un gruppo di amici con lo scopo di favorire e facilitare il turismo tra i giovani.
Una scimmia pazzerella che, come dimostrano i 5 consecutivi certificati d’eccellenza Tripadvisor, il suo lavoro lo sa fare piuttosto bene, ospitando viaggiatori ed esploratori da ogni parte del mondo.
Con ben 5 strutture sparse per la Cambogia – una a Phnom Penh, due a Siem Reap, una a Kampot ed una a Koh Rong Samloem, i Mad Monkey Hostels sono degli ostelli cambogiani per flashpackers: tutti coloro che viaggiano zaino in spalle ma senza rinunciare a qualche comodità, a qualche piccolo “lusso” e alla tecnologia.
Ecco quindi che accanto alle classiche camerate, la Scimmia Pazza offre anche confortevoli stanze doppie – per chi preferisce la privacy – dotate di bagno privato con acqua calda e doccia.
Ogni ostello mette inoltre a disposizione degli ospiti diversi bar, un ristorante, in cui consumare piatti economici ma gustosi ed un ufficio escursioni tramite cui organizzare tour e visite, grazie all’aiuto di personale preparato e specializzato.
Inutile poi parlare dell’atmosfera vero?! Festosa, allegra, un meltipot di culture e persone diverse. Un luogo in cui incontrare globetrotters dai 4 continenti con cui scambiare chiacchiere, consigli e racconti…per poi magari decidere addirittura di proseguire il viaggio insieme.
Il tutto condito da serietà, pulizia e regole da rispettare. Sono inoltre garantite le norme igieniche, sia per il cibo che per l’acqua e la sicurezza in tutti i locali grazie a sistemi di allarme e sorveglianza 24 ore su 24.
In un paese bisognoso come la Cambogia, tra gli obiettivi del gruppo c’è infatti anche quello di adoperarsi attivamente per raccogliere fondi a favore di quelle che sono purtroppo le due piaghe principali di qusta Terra: l’acqua pulita e l’educazione.
Tramite donazioni e parte dei ricavati, la Scimmia Pazza contribuisce alla costruzione di pozzi,che rendano più facile e sicuro l’approvvigionamento d’acqua anche nelle zone rurali e allo sviluppo di progetti a favore delle scuole locali.
Nel corso degli anni sono stati costruiti tetti, giochi e biblioteche, è stato acquistato materiale scolastico e diversi bambini hanno avuto la possibilità di studiare grazie alle somme raccolte.