Non poteva sapere Flavia Vento. Ha sfilato sul red carpet con l'assassino non una sola volta, l'ultima un mese fa. Marco Prato, 29 anni, è uno studente universitario ed è un organizzatore di eventi. Il padre è Ledo Prato, manager culturale, segretario dell’associazione Mecenate 90, consulente del Mibac, il ministero dei Beni e delle attività culturali. "Se Marco ha fatto quello che ha fatto, la nostra amicizia finisce qui, storia chiusa, non andrò a trovarlo neppure a Regina Coeli. Sono sotto choc...", spiega Flavia Vento al Corriere della Sera. Ha avuto un flirt con l'assassino con cui ha sfilato sul red carpet, Marco Prato, chiamato Marc. Duena anni fa: "Ma durò sì e no un mese, ci vedemmo in tutto 5 volte, qualche bacio poi la storia finì come tante altre storie, senza drammi. Marco era un bel ragazzo, mi piaceva, così rimanemmo amici. L’ultima volta l’ho visto un mese fa...". E' stato il 9 febbraio scorso, al cinema Adriano di piazza Cavour, per la premiere di "Milionari": "Lo invitai io. Poi andammo anche a cena insieme, lui mi parlava dei suoi programmi ambiziosi, è sempre stato un bravo organizzatore di eventi e feste della Roma bene. Ricordo gli aperitivi all’Os Club di Colle Oppio. Era bravissimo pure a trovarsi gli sponsor: gli occhiali Jacobs, la Mini...".
Flavia Vento è incredula, non ritiene possibile quel che è accaduto. "Non è un pazzo, con me non è mai stato violento, mai alzato le mani, mai soprattutto sniffata cocaina in mia presenza, perché sapeva che io sono contraria alle droghe", sottolinea. E aggiunge: "Marco era una persona carina. Mi accompagnava, anche dopo che la nostra storia era finita, a portare i miei 7 cani a spasso nei giardini dell’Eur, parlavamo fitto di natura e di mare. Quest’estate era venuto pure in vacanza a casa mia, a Sabaudia. Mi dispiace, però, che siano uscite di nuovo quelle vecchie foto di 2 anni fa. Storia finita. Oggi, tra l’altro, sono single". Strano sapere di aver sfilato sul red carpet mano nella mano con un assassino, un ragazzo che in un momento di follia ha martoriato un altro essere umano insieme a un amico, poi ha dormito in casa con il cadavere e, resosi conto della gravità dell'accaduto, ha tentato il suicidio...