Flightcase – the box of music production: dentro al palco con francesco zanet

Creato il 07 maggio 2013 da Artisignexplosion @ArtisignExp

Fotografare è una maniera di vivere, fotografare significa raccontare, e Francesco Zanet vuole descrivere tramite le immagini il suo mondo. Laureato in Scienze e Tecnologie Multimediali, con tesi sperimentale in Social Photography, inizia a fotografare per caso e a caso in tempi in cui si parlava ancora di pellicola, rullini e sviluppo. Durante l’università affina la tecnica del digitale e si converte per sempre. Fotoreporter professionista dal 2008, appassionato di narrazione fotografica e viaggi, ha iniziato la sua carriera collaborando con l’agenzia nazionale Pressphoto Lancia, approfondendo tematiche sociali e politiche: ne sono un esempio le splendide immagini che ritraggono i disastri del terremoto in Emilia Romagna, scattate nel 2012.

La sua passione per la musica l’ha condotto a raccontare i “dietro le quinte” dei principali concerti tenutisi nel nostro paese e gli consentito di collaborare con prestigiose testate, quali Jam e XL. Da qui è nato Flightcase – the box of music production, progetto che si sviluppa nei backstage dei più grossi eventi musicali italiani con l’obbiettivo di raccontare il live attraverso le storie di vita umana, le emozioni e gli attimi nascosti, non ritraendo semplicemente i musicisti ma mettendo in luce la vita dietro le quinte. Riggers, security, stampa, fotografi, le strutture, gli umori e il pubblico: per la prima volta i protagonisti divengono coloro che molto spesso sono considerati la cornice dell’evento, ma che in realtà ne fanno parte in egual importanza. La bellezza, la purezza e le emozioni vive delle immagini sono state riconosciute infatti, questo progetto è stato insignito del FIOF 2012 nella sezione “storie”, premio ai migliori lavori e progetti fotografici a livello internazionale.

La gente dentro le immagini, i personaggi dentro i luoghi, il ricordo e i volti impressi: è questo ciò che Francesco Zanet vuole esprimere, emozionando l’osservatore, portandolo a scoprire l’arte delle sue fotografie o semplicemente conducendolo all’interno del suo modo di vivere e vedere le cose. Perché come lui stesso afferma: “la fotografia è lo specchio del tuo carattere, chi sa leggere tra le righe capisce quello che sei, niente di più. Professionalmente invece non basta la passione, deve per forza essere una missione con tutti i pro e i contro del caso. è uno dei lavori più belli del mondo se non smetti mai di stupirti”.

www.francescozanet.com
www.weddingcity.it
www.worldphotographyexpeditions.com


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