PC
Livello di Attesa
7
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Genere: Piattaforma
Sviluppatore: Team17
Produttore: Team 17
Distributore: Digital Delivery
Lingua: Italiano
Giocatori: 1
Data di uscita: 2014
Mostrato per la prima volta all’EGX Rezzed di fine marzo 2014, Flockers è da poco giunto su Steam in versione Early Access e segna il punto di rottura, se così può esser definito, dello sviluppatore/publisher Team17 che da anni ed anni era ormai dedito soltanto ad una delle sue “creature” più riuscite di sempre: Worms. Questa nuova IP, definita dal Managing Director dello studio – Debbie Bestwick – come uno dei titoli per loro più importanti, arriverà nel corso del 2014 su PC nella sua versione definitiva, ma sarà comunque soltanto il primo di una lista di videogiochi che Team17 ha intenzione di pubblicare; tra questi, ricordiamo The Escapists (PC) del team Mouldy Toof Games, Light (PC) di Just A Pixel e Worms Battlegrounds (PlayStation 4, Xbox One), ai quali soltanto recentemente si è aggiunto Penarium. Ma bando alle ciance, di seguito le nostre impressioni su Flockers!
La piccola demo mostrata al Rezzed è stata ampliata tramite il servizio Early Access di Steam, passando da soli 3 livelli a ben 25, sui quali abbiamo passato un bel po’ di minuti utili nel farci capire al meglio le meccaniche che sorreggono Flockers e quali siano gli aspetti e le necessità per ottenere risultati via via migliori e soddisfacenti dal punto di vista del punteggio, che andrà ad influenzare le classifiche online oltre che la classificazione raggiunta (da una a tre stellette), utili per sbloccare gli stage successivi. In poche parole, si tratta di un titolo che prende tanto da Lemmings, almeno il concetto di base: saremo chiamati a guidare un “gregge” di cinquanta pecore verso un imbuto aspiratore, superando ostacoli, piattaforme mobili, pericoli ambientali d’ogni tipo, sfruttando a nostro vantaggio tutt’una serie di tools elencati a schermo – in una barra centrale posta in basso – che dovremo selezionare di volta in volta per distribuirli ove richiesto, dopo esser stati raccolti strada facendo; manco a dirlo, servirà un occhio di lince per capire al volo il da farsi, cosa non sempre spontanea e che ci obbligherà a tornare più volte sullo stesso stage per ottenere uno score perfetto. Non c’è una trama, tanto meno un tutorial, almeno nella versione da noi provata, bisogna semplicemente seguire il cammino delle pecore per aiutarle, laddove necessario, al superamento di ostacoli; in caso contrario il loro destino sarà uno soltanto: la morte, spesso crudele e cruenta, che avviene tramite lame affettatrici, scariche elettriche e tanto altro.
Gli strumenti in nostro aiuto non sono tanti, ma garantiscono una azione di gioco varia e frenetica, considerando che i ritmi di gioco sono via via sempre più elevati. Si va da abilità di reset, che ci permettono di ripristinare le pecore ai normali compiti nel livello (quello di camminare, pascolare volendo, proseguendo nel loro percorso unidimensionale) a quelle che consentono di eseguire salti elevati, trasformandoci in super-pecore! Possono formare scalini per consentire alle altre di superare alzate più o meno importanti, possono esplodere, creare blocchi quasi a formare un muro di contenimento; i tools più importanti, vedi quelli simil-scalino di cui parlavamo poc’anzi, essendo spesso composti da più elementi possono anche essere ruotati per essere associati nel migliore dei modi al percorso di cui si compone il livello affrontato. Un concept di gioco semplice, che riprende meccaniche già viste in passato, non per questo poco divertente, anzi; durante le fasi gameplay affrontate il divertimento è rimasto sempre elevato, anche perché con un approccio tutt’altro che serio nelle prime tornate le nostre pecore sono state ridotte in brandelli, e questo per quando sadico ci ha lasciato col sorriso sulle labbra per alcuni minuti. Ci è piaciuto il level design di ogni singolo stage, curato e ricercato, pieno di macchinari da attivare o ad attivazione automatica, piattaforme poste a diverse altezze, passaggi poco chiari e pieni di trabocchetti, a testimonianza che in Flockers ogni livello è stato pensato ed ideato per provocare ingenti danni al nostro gregge! Inoltre, per velocizzare il procedere non proprio di gran passo del gregge, lo sviluppatore ha pensato di inserire nella minimale interfaccia di gioco un tasto apposito, assieme a quello di pausa, molto utile negli stage più complicati che richiederanno grande attenzione e programmazione dei passi da eseguire.
Al contempo, nonostante si trattasse di una versione non definitiva, Flockers ha messo in mostra un buon engine fisico ed una fluidità elevata, anche grazie allo stile semplice e bidimensionale con cui sono stati realizzati gli scenari di gioco, a dir la verità non proprio memorabili per bellezza grafica spicciola, ma che rendono ogni livello interessante, anche se a tal proposito ci aspettiamo dei notevoli miglioramenti a sviluppo ultimato. L’audio, allo stesso modo, sia con gli effetti ambientali di lame e pecore che si schiantano su di esse, sia per la qualità dei brani sonori proposti, s’è rivelato un buon compagno d’avventura. Di certo un titolo divertente, quindi, che continueremo a tener d’occhio fino a quando non arriverà su Steam in versione definitiva.
Un titolo divertente ed adatto a tutti, questo ci è sembrato Flockers, che trae e prende chiaramente ispirazione da Lemmings, ma si concede svariate rivisitazioni (vedi l'utilizzo delle pecore) aprendo le porte dei suoi livelli soltanto ai giocatori su PC, che possono acquistare da poche ore il gioco in versione Early Access su Steam. Vedremo come evolverà il numero dei contenuti col passare degli aggiornamenti, sperando che il supporto offerto dal Workshop di Steam possa estendere notevolmente la longevità del titolo.