Firenze torna ad essere, come ogni anno, il principale veicolo di conoscenza del cinema indiano in Italia. Si apre infatti oggi, 2 dicembre 2011, e continuerà fino all’8 dicembre, l’undicesima edizione del River to River – Florence Indian Film Festival, il primo (fondato nel 2000) e più importante festival occidentale dedicato al cinema indiano d’autore. La sua brillante direttrice, Selvaggia Velo, ha deciso di includere nell’edizione di quest’anno una interessante retrospettiva di film tratti da opere di Rabindranath Tagore, poeta e scrittore bengalese nonché premio Nobel per la letteratura nel 1913, di cui quest’anno ricorre il 150° anniversario
Ma oltre a film e a conferenze sull’influenza di Tagore nel cinema indiano non mancheranno nel festival, come sempre, film d’autore inediti in Italia: lungometraggi, cortometraggi e documentari in concorso, il cui vincitore verrà votato dal pubblico. Si apre stasera alle 20.30 con Chaplin, del bengalese Anindo Bandopadhyay, ispirato alla vita di Charlie Chaplin, e si chiude alle 21 di giovedì 8 dicembre con Dhobi Ghat di Kiran Rao, ritratto della vita di alcune persone nella vorticosa Mumbai – fra tradizioni e modernità globalizzante – in cui spicca l’interpretazione del sempre ottimo Amir Khan. Il video qui sotto è il trailer di Dhobi Ghat.
Ciliegina sulla torta: come ogni anno il pubblico del Festival avrà modo di incontrare di persona vari protagonisti del cinema indiano. Il programma completo del Festival di Firenze è qui. Buona visione!