Floriani e le baby squillo: indagine verso la chiusura
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Per il procuratore Maria Monteleone e quello aggiunto Cristina Macchiusi, che portano avanti l’inchiesta su Mauro Floriani e le baby squillo, il marito di Alessandra Mussolini non poteva non riconoscere che le due prostitute non avevano diciannove anni, come riportava l’annuncio da loro inserito.
Le due, difatti, avevano quindici anni, ma già da qualche tempo si prostituivano, offrendosi in alcuni siti di annunci. Aurora e Azzurra, le due ragazze quindicenni, erano tenute sotto controllo da quando la madre di una delle due aveva sporto la denuncia, ad agosto dell’anno scorso.
Floriani, durante gli ultimi interrogatori, ha deciso di confessare, affermando anche di averle incontrate due volte. Quel che continua a sostenere, invece, è che credeva fossero maggiorenni, come era scritto nell’annuncio. Ma i due procuratori sono restii nel credere che Floriani non abbia potuto riconoscere una ragazzina di quindici anni.
L’inchiesta portata avanti dalla Polizia di Roma ha aggiunto anche altri nomi alla lista degli imputati, tra cui alcuni figli di parlamentari, dipendenti importanti di Bankitalia e della FAO, per un totale di una ventina di iscritti. Per il momento, Floriani è in stato di arresto, e presto sarà processato.
di Alessandro Bovo
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