Focaccia semintegrale extra soffice con patate

Da Consuelo Tognetti
Sabato mattina (appena il meteo ci ha concesso di poter aprire la porta di casa) ho usato tutte le armi di persuasioni in mio possesso per convincere il marito ad uscire. Mi ero organizzata con spesa e pulizie nei giorni precedenti proprio per avere a disposizione del tempo tutto per noi e nemmeno un nubifragio avrebbe potuto rovinare i miei piani! Il programma originale sarebbe stato di andare in spiaggia al mattino presto, pranzare al sacco e rientrare nel primo pomeriggio a casa. Poi, mentre il marito si rilassava, io avrei predisposto l'impasto della pizza da gustare poi a cena sulla terrazza..ovviamente, salvo la pizza, il resto non poteva rientrare nella lista delle cose fattibili! Ho giocato questo punto a mio favore, convincendolo di essermi giusto accorta di aver finito la farina e costringendolo (quasi di sua iniziativa) a portarmi al mulino! Nel tragitto in auto, confesso di essermi sentita un po' in colpa ma è stata una bugia a fin di bene e sono tornata a casa con un bottino ricco e profumato di cui ha gioito e gioirà ampiamente anche lui!

Dosi x una teglia/tortiera diametro ø 28cm:

200 g di farina integrale macinata a pietra

200 g di semola rimacinata di grano duro
110 g di lievito madre attivo*
180 g di patate lesse (2 piccole)**
300 g di acqua t.a.
1 cucchiaino di sale fino marino
1 cucchiaio di olio e.v.o.

*Rinfrescata da almeno 4 ore.

**Lessate con la buccia. Io in pentola a pressione per 20 minuti e fatte raffreddare.

Ho effettuato l'impasto nella planetaria per riuscirmi a regolare meglio con la quantità di liquidi, ma con le dosi riportate, potrete procedere anche a mano, ottenendo lo stesso risultato.


Sciogliere il lievito nell'acqua. Unire le patate schiacciate con i lembi di una forchetta o l'apposito attrezzo. Mescolare brevemente e aggiungere le farine e il sale. Appena il composto inizia ad assorbire tutto il liquido, incorporare l'olio. Lavorare energicamente fino ad ottenere un impasto sodo e omogeneo.

Trasferire la palla ottenuta in una ciotola unta d'olio.


Coprire con pellicola trasparente e riporre in frigo a lievitare per 24h.


Rivestire con carta da forno bagnata e strizzata lo stampo scelto. Rovesciarci l'impasto e con la pressione dei polpastrelli stendere a pasta fino a ricoprire tutta la superficie. Fare quest'operazione partendo dal centro e procedendo delicatamente verso l'esterno, in questo modo non verrà compromessa la lunga lievitazione.



Far riposare per 20 minuti e nel frattempo preriscaldare il forno a 220°C ponendo sul fondo una ciotola colma d'acqua.

Infornare la teglia e cuocere per 10 minuti nel ripiano intermedio, poi abbassare la temperatura a 200°C e completare la cottura per altri 45 minuti.
Sfornare e far raffreddare su una gratella.

Una volta fredda è pronta per essere tagliata a metà e farcita, oppure tagliata a spicchi e congelata, o mangiata al naturale...insomma decidete voi!

Una focaccia alta e morbidissima che si presta alla farcitura e all'asporto!
Provatela con verdure fresche o grigliate abbinate a saporite salse oppure salumi per i più tradizionalisti e per gli audaci proporre abbinamenti dolci..che ne dite di ricotta e marmellata?!

Intanto che ci pensate, approfitto dell'occasione per ricordarvi il contest "Di cucina in cucina" che nei mesi di luglio e agosto è ospitato dal mio blog ed ha come tema "Panini da spiaggia":Avete tempo ancora fino al 25 agosto..vi aspetto numerosi, non mancate!   

Dono (ovviamente) questa ricetta a Panissimo di Luglio