Foggia – 6 arresti dei Carabinieri in flagranza

Creato il 21 febbraio 2013 da Daunianews

Orsara di Puglia, controlli (statoquotidiano)

UN capillare servizio di controllo del territorio è stato svolto nel Capoluogo ed esteso a tutta la provincia dai Carabinieri del Comando Provinciale.
Impegnato anche personale della Compagnia di Intervento Operativo ed unità cinofile che hanno svolto attività preventiva volta al contrasto delle varie manifestazioni di criminalità predatoria e diffusa, illeciti amministrativi inerenti violazioni del codice della strada e repressione dei reati in violazione della normativa sulle sostanze stupefacenti.

Oltre 80 i Carabinieri impegnati che hanno eseguito: 6 arresti in flagranza di reato 6 i deferiti in stato di libertà. Più di 600 le persone identificate e controllati 250 veicoli; 38 le perquisizioni domiciliari, personali e veicolari espletate. Controllati oltre 30 soggetti sottoposti agli arresti domiciliari o a misure i prevenzione.

FOGGIA: IN MACCHINA CON UN’ARMA CLANDESTINA. 31ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI. DI FIORE Aleandro, 31enne Foggiano, è stato arrestato per porto e detenzione illegale di armi. Fermato a bordo della sua autovettura durante un posto di controllo, prima di giungere nelle vicinanze dei Carabinieri che gli avevano intimato l’alt in Piazza Cavour, ha tentato di occultare qualcosa sotto il sedile.
Il movimento brusco non è passato inosservato e la perquisizione veicolare ha consentito di rinvenire, celate all’interno di una busta sotto il sedile, una Beretta cal.9 con matricola abrasa, una pistola giocattolo modificata ma perfettamente funzionante e circa n.200 munizioni di vario calibro.
Estesa la perquisizione all’abitazione del foggiano nelle sue disponibilità altre 2 pistole ma regolarmente detenute; nell’appartamento vi erano altresì 2 manganelli, 2 ricetrasmittenti, un binocolo, una lampada portatile, numerosi cacciaviti e diverse paia di guanti. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro compreso le armi legalmente detenute. Sono in corso indagini volte ad accertare provenienza destinazione ed uso di quanto sequestrato.

ORSARA DI PUGLIA: BLOCCATA LA LINEA FERROVIARIA. TRE ARRESTI. I Carabinieri della Compagnia di Foggia hanno arrestato, in flagranza di reato, PUSCAS Cornel, 47enne, MIHAIASA Petru Sorin 44enne e SERBAN Gheorghe di anni 35, tutti rumeni, intenti ad asportare alcuni Km di cavi elettrici della linea ferroviaria Foggia – Napoli. i Carabinieri allertati da personale delle FF.SS. che aveva segnalato un tentato furto dei cavi elettrici di quella linea ferroviaria hanno accertato che i pozzetti della linea elettrica nei pressi della Stazione Ferroviaria di Orsara, per un tratto lungo 5 Km, erano aperti e i fili già tranciati e sfilati della guaina. Nelle vicinanze, dietro una siepe, vi era un’autovettura con targhe rumene, nel cui cofano vi erano alcune matasse di condutture elettriche mentre altre erano per terra, pronte per essere caricate sul mezzo.

Ritenendo che i ladri sarebbero tornati “completare il lavoro”, i Carabinieri si sono appostati n zona e nella notte, dalla boscaglia, hanno notato spuntare tre individui diretti proprio verso l’autovettura. Accortisi dei Carabinieri hanno tentato la fuga ma sono stati raggiunti e dichiarati in arresto. All’interno della loro autovettura, oltre a tutto l’occorrente per tranciare le linee elettriche, vi erano 3 quintali di rame asportati dalla linea ferroviaria, restituiti agli incaricati delle FF.SS.

Il furto ha comportato l’interruzione, per 5 ore, del traffico ferroviario. L’intervento di circa 40 operai, tutt’ora impegnati nelle operazioni di ripristino della linea elettrica, ha consentito in breve tempo di ripristinare il traffico ferroviario attraverso l’attivazione della linea aerea di emergenza.


TROIA
: ARRESTATO 33ENNE PER EVASIONE. CACCHIO Domenico 33enne di Troia, detenuto agli arresti domiciliari in esecuzione di un provvedimento di cumulo pene emesso dall’A.G. di Milano, è stato sorpreso fuori dall’abitazione ove era ristretto. Per tale motivo è stato tratto in arresto e associato presso la casa circondariale di Lucera.

MOTTA MONTE CORVINO: RUBA LA STACCIONATA DEL PARCO GIOCHI ARRESTATO DAI CARABINIERI. I Carabinieri della Compagnia di Lucera hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, GRASSO Raffaele, classe 1957, responsabile del reato di furto aggravato. L’uomo è stato sorpreso mentre si appropriava dei pali in legno di una staccionata di 20 metri circa, posta a delimitazione di un parco giochi per bambini del comune di Motta Montecorvino.

Nell’ambito del medesimo servizio, sono stati deferiti in stato di libertà: – D.S., classe 63, e S.B., classe 91, entrambi lucerini ritenuti responsabili di ricettazione poiché nella loro autovettura vi erano 2 quintali di legna asportata da un terreno privato, sito in area boschiva del comune di Volturino;
- L.L., classe 91, di Castelluccio Valmaggiore, per il reato di falsità materiale commessa dal privato e falsità in scrittura privata poiché sorpreso alla guida della sua autovettura con contrassegno e tagliando assicurativi falsificati.

STORNARELLA: DUE UCRAINI E DUE BULGARI DEFERITI PER CONTRABBANDO DI TABACCHI LAVORATI ESTERI E SOSTANZE ALCOLICHE. I Carabinieri della Stazione Carabinieri di Stornarella hanno deferito in stato di libertà V. V., classe 1968, e V. A., classe 1968, entrambi di origine bulgara per contrabbando di tabacchi lavorati esteri.
I due a seguito di perquisizione presso il loro domicilio, sono stati trovati in possesso di 125 pacchetti di sigarette marca “DON” di contrabbando nonché della somma contante di euro 340,00 ritenuta provento dell’attività di contrabbando.
Nell’ambito di contestuale servizio svolto congiuntamente con personale della Tenenza della Guardia di Finanza di Cerignola, sono stati altresì deferiti in stato di libertà V. Y., classe 1973, e K. A., classe 1971, entrambi ucraini, presunti responsabili di contrabbando di tabacchi lavorati esteri e sostanze alcoliche. I cittadini ucraini sono trovati in possesso di 459 pacchetti di sigarette di varie marche nonché di 40 bottiglie di liquore prive di accisa. In entrambi i casi la merce rinvenuta è stata sottoposta a sequestro.
da Stato Quotidiano

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