Le rivelazioni fatte dal giocatore camerunense dell'Anzhi, nonché capitano della nazionale dei Leoni indomabili, sono tremende. Durante un'intervista al sito web della rivista camerunese "Je Wande", Samuel Eto'o ha dichiarato: "I dirigenti della Federcalcio Camerunense vogliono attentare alla mia vita, vogliono uccidermi. Attualmente vivo sotto scorta, uno di loro dorme davanti alla mia porta. Non lo faccio per snobismo ma per la mia sicurezza".
E ancora: "Non metto la maglia della Nazionale che ci dà la Federazione, la chiedo direttamente allo sponsor. Non pranzo con i miei compagni di Nazionale per evitare che mi mettano del veleno nel cibo, i dirigenti sono incompetenti e corrotti, devono dimettersi". Eto'o inoltre si è rifiutato di scendere in campo nell'amichevole persa dal Camerun per 1-0 contro la Tanzania. La notizia è riportata da La Gazzetta dello Sport.
(pubblicato su IBTimes)
di Cristian Amadei