Fondamenti pedagogici dell’educazione ambientale

Da Psychomer
by Azzurra Spreafico on settembre 21, 2011

L’uomo, la natura e l’universo sono uniti da un legame inscindibile.

L’uomo attraverso l’atto della respirazione accetta e onora l’appartenenza alla natura e di conseguenza all’universo. Le relazioni che intercorrono tra questi tre elementi sono impalpabili di per sé: aprire gli occhi verso le loro manifestazioni sensoriali significa prendere coscienza del non visibile, della sua forza, della sua necessità di esistere. La vita dell’uomo, della natura e dell’universo dipendono ciascuno dalla permanenza, dall’esistenza appunto, di tutti gli attori in gioco.

La mera esistenza, tuttavia, non è pensabile per l’uomo. L’essere umano è l’esistente per eccellenza, il più bello tra tutte gli esseri viventi, in quanto dotato per natura (appunto!) del logos, della ragione, della libertà.
L’uomo tramite la libertà si trova nella condizione di poter scegliere cosa fare e cosa non fare, di dividere ciò che è bene da ciò che è male. Per esercitare questa libertà, così preziosa, l’uomo deve “esercitarsi”, deve esserne educato, accompagnato e condotto verso la ricerca della verità, vero il sapere più vero, più buono e verso la sua attuazione coerente in azioni altrettanto buone per sé e per gli altri.

E’ in questa cornice che rientra il concetto di salute, di benessere. L’uomo non può limitarsi ad esistere poiché ne sarebbe infelice. Essere in salute significa abbracciare un concetto di benessere che pervade sia l’uomo nella sua interezza (il corpo, le emozioni, i sentimenti… ovvero l’ecologia primaria) sia l’uomo nelle sue relazioni con l’altro, con il diverso, con l’esterno da sé (ecologia di secondo livello).

Spesso si è soliti pensare, ridurre l’educazione ambientale a ciò che concerne
l’ecologia secondaria. E’ tuttavia fondamentale ricordare che l’ecologia, ovvero il benessere tra tutti gli elementi e la loro piena integrazione armonica, riguarda sia l’uomo in rapporto a sé, sia l’uomo in rapporto agli altri.

L’educazione ambientale, collocandosi all’interno della più ampia educazione civile, può
considerarsi un veicolo privilegiato per la presa di coscienza delle strette relazioni che intercorrono tra il genere umano, la natura e l’universo. Queste strette relazioni sono impalpabili di per sé, eppure son fondamentali per l’educazione ambientale, la quale consiste nell’educare sé stessi a fare scelte consapevoli ed etiche che permettano la realizzazione dello sviluppo sostenibile.

Scegliere significa infatti adottare un comportamento e, più in generale, uno stile di vita.