Con all’attivo più mostre all’estero che in Italia (Londra, Hong Kong, Anversa, Bruxelles, Lugano, L’Aja ) Matteo Pugliese ( Milano, 1969) ritorna nella sua città natale con una mostra antologica di ampio respiro presso la Fondazione Mudima.
Pugliese manda sul campo di battaglia della scultura, per fronteggiarsi e combattere, quanto l’uomo ha di più concreto e quanto di più aereo: il corpo e la fantasia. Gli piace mostrare fronte a fronte le due facce della stessa medaglia: la verosimiglianza e l’inverosimile, la concretezza e la credulità, l’eleganza e l’esagerazione.
Da una parte degli schieramenti – eserciti di sculture in bronzo, terracotta, alluminio e ceramica –ci sono le opere della serie Extra Moenia, corpi terribilmente umani e credibili che sembrano figli, nipoti o pronipoti di quattromila anni di scultura dedicata alla figura: hanno membra che nascono con sofferenza dalla pietra come nei Prigioni, mettono in evidenza muscoli tesi e nervosi come nella plastica ellenistica. E’ l’esercito della realtà, della storia dell’arte, del mito del corpo, della lotta michelangiolesca tra forma e materia. Ma a differenza dei loro progenitori artistici non contrappongono l’elasticità umana alla rigidezza della materia, piuttosto evidenziano la diseguaglianza tra individuo e individuo e scappano via dalla materia inerte perché vedono in questa il simbolo della massificazione, la cancellazione di ogni differenza e anomalia. Lottano per esistere, per avere una vita propria e per non essere solo la semplice parte di un tutto troppo più grande di loro.
Matteo Pugliese, Ascesa, cm 50 x 50 x 13 Bronze 2012 Edition 7+3
Sull’altro versante irrompono i Custodi, figure antiche e moderne dell’immaginario, in cui non hanno più alcun valore i sacri canoni classici della proporzione e dell’identità tra realtà e rappresentazione. Tutto è lasciato alla capacità evocativa del grottesco e dell’iperbole, alla citazione raffinata o a quella popolare. Sono presenze tondeggianti e imponenti, armate fino ai denti, che recano in sé il medèsimo DNA dei personaggi ancestrali d’ogni possibile epoca, cultura e religione: maschere teatrali, divinità di pietra, protagonisti di saghe mitologiche di stampo fantasy.
Alla spontaneità del gesto e del segno materico della prima serie si contrappone la cura meticolosa del dettaglio dagli effetti quasi iperrealisti. Questi moderni totem ci riportano al valore sintetico della loro solidità, stabilità, vocazione alla protezione. I Custodi, siano essi Assiri, Egizi o Samurai tutelano e garantiscono una sorta di tranquillità interiore ed esistenziale che è l’opposto di quanto esemplificano le figure della serie Extra Moenia.
Ma nel confronto a tutto campo tra la realtà e la fantasia, tra la vita reale e quella immaginaria si innesta un mondo etereo che non appartiene né al reale né al fantastico, appartenendo di fatto a entrambi : quello della memoria e del ricordo.
Il terzo esercito è quello degli Scarabei, realizzati dall’artista in bronzo, alluminio e ceramica, simboli sacri che custodiscono i ricordi e lo spirito di quell’altra vita ormai lontana che è la nostra infanzia. Ogni guscio in ceramica custodisce infatti un amuleto volto quasi a propiziare un salto indietro nel tempo, verso la felicità e la spensieratezza di una fase di vita lontana e impalpabile: un omino del Subbuteo, un gettone telefonico, la mascotte di “Argentina ‘78”.
Le opere di Pugliese puntano a ritrovare quel filo rosso capace di unire la tradizione all’innovazione. Una scultura assolutamente figurativa e allo stesso tempo assolutamente contemporanea. Aggettivi difficili all’apparenza da far convivere. Eppure, la contaminazione formale e linguistica di Pugliese è il sapiente pastiche che scorpora i dettami statuari antichi in frammenti espressivi dai connotati forti e di nuova gestazione.
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Matteo Pugliese
Matteo Pugliese – www.matteopugliese.com - nasce a Milano nel 1969. Nel 1978 la famiglia si trasferisce in Sardegna dove Matteo vivrà per 12 anni . Già in questi anni emerge la passione per il disegno e la scultura, campi in cui si forma da autodidatta. Terminati a Cagliari gli studi classici ritorna a Milano per frequentare l’università. Nel 1995 si laurea in lettere moderne all’Università Statale di Milano con una tesi di critica d’arte.
Nel 2001, spinto da alcuni amici, organizza e finanzia la sua prima mostra affittando uno spazio privato nel centro di Milano.
Da lì a un anno e mezzo tiene la prima mostra presso la galleria “Il Castello”di Brera a Milano e pochi mesi dopo una personale a Bruxelles.
Attualmente i suoi lavori sono esposti in permanenza sia in gallerie italiane che estere: Roma, Hong Kong, Londra, Bruxelles, Lugano e l’Aja. I suoi lavori sono presentati alle fiere d’arte nazionali ed internazionali di maggior rilievo tra cui Hong Kong Art Fair ( Hong Kong), ArtFirst (Bologna), Miart ( Milano), Arco (Madrid), Fiac ( Parigi).
Negli ultimi anni alcuni suoi lavori sono stati battuti dalle principali case d’asta (Christie’s, Sotheby’s, Pandolfini) raggiungendo risultati significativi. E’ sposato e ha una figlia. Vive e lavora a Milano.
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Matteo Pugliese - MOSTRE:
2012-2013 presentazione della scultura in bronzo “Custode Samurai V” presso il MAS, Museum on the river, Anversa, Belgio
2012 MATTEO PUGLIESE: SCULPTURES, Wo-Men in Fine Art, Antwerp – Belgium PHOTO
2012 The summer of the Beetle, Galerie Noordeinde, The Hague, Holland
2011 “Matteo Pugliese-CORAZZE”. Casa d’arte Artribù, Rome, Italy (catalogue)
2011 “I Guardiani del Tempo”, Imago Art Gallery, Lugano, Switzerland
2011 “Matteo Pugliese: Out of the Wall”, Sculpture Gallery, Brussels, Belgium
2010 “Matteo Pugliese – From the wall and further tales”. Kwai Fung Hin Art Gallery, Hong Kong (catalogue) PHOTO
2010 “La profondità nel segno: Demetz, Galliani, Pugliese”, Casa d’Arte Artribù, Rome, Italy
2010 “HEROES” Matteo Pugliese . Galerie Noordeinde, The Hague, Holland
2009 “Sublimazioni, Demetz, Ottieni, Pugliese”, Casa D’Arte Artribù, Rome, Italy
2009 “Through Light and Space: Giorgio Morandi & Matteo Pugliese”,Imago Art Gallery, London, UK ( catalogue) PHOTO
2008 “Matteo Pugliese e Walter Trecchi” Galerie Noordeinde. The Hague, Holland
2007 “Matteo Pugliese, Sculptures”. Filip Kesteloot Sculpture Gallery, Brussels , Belgium
2007 “Matteo Pugliese & Martin Palottini”, Galerie Noordeinde, The Hague, Holland
2006 “Extra Moenia”, Teatro Lirico di Cagliari, Cagliari, Italy (catalogue)
2006 “Contraria-mente” solo exhibition, Galleria Gagliardi, San Gimignano (Siena), Italy
2006 “ Matteo Pugliese” Galleria Pittura Italiana, Milano, Italy (catalogue)
2006 “De Ontsnapping: M.Pugliese, A. Smirnof, Sokia, Galerie Noordeinde, The Hague, Holland
2005. “Matteo Pugliese- Sculptures”, Palazzo comunale di San Lorenzo al Mare (IM), Italy
2005 “Extra Moenia”. Galleria Gagliardi , Taormina (Messina), Italy
2004 “Matteo Pugliese & M.M. Gautier”, Filip Kesteloot “Sculpture Gallery”. Brussels , Belgium
2004: “Freedom” Solo exhibition, Galleria Gagliardi, San Gimignano (Siena), Italy
2004 “Flight from the wall” , solo exhibition. Filip Kesteloot “Sculpture Gallery, Brussels, Belgium (catalogue)
2003 “Matteo Pugliese, sculture: 1998-2003”, Galleria “Il Castello”, Milan, Italy (catalogue)
2002 “Matteo Pugliese- Sculptures “, Orea Malià, Milan, Italy
2001 “Extra Moenia, Matteo Pugliese ”, McCann-Erickson , Milan, Italy (catalogue)
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MAE Milano Arte Expo -milanoartexpo@gmail.com- ringrazia l’Ufficio Stampa STUDIO ESSECI per le news e le immagini relative alla mostra alla Fondazione Mudima di Matteo Pugliese.
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