Rischia di finire in un nulla di fatto l’equiparazione tra PMI e liberi professionisti per l’accesso ai fondi strutturali europei FER e FESR. La norma, inserita nella Legge di Stabilità 2016 e approvata dalla Commissione bilancio del Senato, può essere stralciata se sarà dato parere positivo all’emendamento proposto da Alessia Rotta (PD) volto ad abrogare il comma 474 della bozza della legge finanziaria per l’anno prossimo.
L’emendamento traduce in concreto i dubbi sollevati dai tecnici del Ministero dello sviluppo economico all’indomani del via libera da parte dei senatori. “La norma”, si legge infatti nel parere contrario del MISE, “a livello nazionale appare pericolosa soprattutto per i molteplici interventi che presuppongono una nozione civilistica di impresa”. In altre parole, l’introduzione dell’equiparazione tra PMI e professionisti per l’accesso ai fondi strutturali europei rischia di determinare diversi dubbi interpretativi e il conseguente rischio di contenziosi.
Come prevedibile è furibonda la reazione dell’Adepp, l’associazione delle casse di previdenza private che comprende anche la cassa dei Geometri e INARCASSA. “Non si ritiene ammissibile che, dopo una lunga battaglia per istituzionalizzare il riconoscimento dell’effettiva equiparazione dei professionisti alle piccole e medie imprese, avvenuto da tempo in sede europea e recentemente nel tavolo di confronto con il Ministero dello Sviluppo economico”, si legge in una dura presa di posizione sul sito dell’Adepp, “si debba assistere al tentativo di discriminare un soggetto economico che contribuisce per oltre il 10% al Pil del nostro Paese”.
Anche alcuni compagni di partito della promotrice dell’emendamento auspicano che l’accesso ai fondi strutturali europei per i liberi professionisti rimanga nella Legge di Stabilità. Il senatore Sergio Lo Giudice di ReteDEM dice chiaramente che sarebbe un errore “l’esclusione dei liberi professionisti dall’accesso ai fondi europei”.
“L’approvazione di quel comma – spiega Lo Giudice – impedirebbe l’accesso ai fondi strutturali europei a quelle partite Iva che di fatto rappresentano la sfida lavorativa di tante e tanti giovani italiani. È apprezzabile l’obiettivo dichiarato di dare vita ad una norma organica sul lavoro autonomo, ma adesso si apra subito questa opportunità”.
Guida ai Fondi Strutturali Europei 2014-2020
Mauro Cappello , 2015, Maggioli Editore
La seconda edizione di “Guida ai fondi strutturali europei 2014-2020” arriva nelle librerie italiane, in coincidenza temporale con la concreta attuazione della relativa programmazione comunitaria.
Con l’adozione dell’Accordo di Partenariato, di numerosi Programmi...
36,00 € 32,40 € Acquista
su www.maggiolieditore.it