Quanto mi piace la cioccolata, in tutte le sue forme. Fondente, al latte, alle nocciole, ripiena, la non-cioccolata bianca fatta con la parte peggiore della cioccolata, la cioccolata con le scorze d’arancia, quella con le bollicine d’aria, quella con la cremina dentro… Insomma, io vivrei per mangiare cioccolata, giuro.
Va da sé il fatto che io abbia una certa indiscutibile passione per la cioccolata in tazza: so cucinarla sia con il preparato sia senza preparato con il metodo del “mescola per mille ore finché non sembra crema densa”. Ma qualche volta vorrei trovarmela già bella e pronta come al bar, solo da scaldare e via. Finora nessuno nell’industria della produzione delle cioccolate in tazza condivideva questa mia folle idea… Poi è arrivata la Granarolo:
La si può preparare al microonde in appena un minuto, oppure nel fornellino in appena cinque minuti. Si conserva fuori dal frigo finché non la si apre e basta per 3/4 porzioni. La potete arricchire con panna pronta o cannella.
La produce Granarolo con Domori, industria cioccolatiera italiana.
Costa, come vedete dalla foto, 2,99 euro
Devo ancora testarla, ma le premesse sembrano buonissime e vi saprò dire se il risultato vale i soldi spesi