Nel 2014 i Giaguari Torino sono stati l’unica società italiana di football a schierare una formazione in tutti i campionati giovanili. Due di questi (under 16 e under 19) si sono conclusi un paio di settimane fa per i gialloneri, che sabato 10 gennaio giocheranno le finali del torneo under 13. A Bologna le quattro squadre iscritte si affronteranno in match a eliminazione diretta; i piccoli Giaguari, al comando della prima fase, se la vedranno con i Gladiatori Roma (al quarto posto), mentre la seconda semifinale vedrà impegnati i Blacks Rivoli e i Giants Bolzano. “I nostri ragazzi hanno dominato i tre incontri del girone e per quanto visto finora hanno buone chance di conquistare finale e titolo” afferma coach Riccardo Merola, “continueranno ad allenarsi anche durante le vacanze di Natale, sempre seguiti dai giocatori della prima squadra Matteo Di Bari e Daniele Cerrato. Questi ultimi stanno seguendo un corso federale per allenatori e stanno lavorando molto bene con i nostri giovanissimi; hanno preparato un gruppo fantastico”.
Il roster conta 11 atleti e si è formato quasi per caso, grazie al passaparola e all’intraprendenza di ragazzi desiderosi di provare un nuovo sport. “Stanno imparando molto in fretta e qualcuno di loro è già un piccolo fenomeno” prosegue il tecnico, “abbiamo anche un paio di bambini di 9 anni, che non possono ancora giocare partite ma che corrono e si divertono con un’energia incredibile”. E il talento dei “Giaguarini” è venuto fuori due settimane fa nella prima fase del campionato, il primo in versione “tackle” organizzato dalla FIDAF.
Ma quest’anno gli under 13 non sono stati l’unica compagine giallonera all’esordio nelle competizioni. Anche l’under 16 ha affrontato il suo primo campionato, classificandosi terza nel girone dietro a Skorpions Varese e Blitz San Carlo e davanti ai Blacks Rivoli; proprio nei due derby di andata e ritorno i Giaguari hanno conquistato le due vittorie della loro stagione. “Anche nelle quattro sconfitte la squadra ha tenuto bene il campo fino al termine degli incontri” spiega coach “Rico”, “siamo molto soddisfatti dei progressi mostrati da questo gruppo, nato a settembre del 2013 e senza alcuna esperienza agonistica al di là di qualche scrimmage giocato in primavera”. Qualche giocatore (come il promettente Alberto Ghio e i 2 quarterback Mattia Di Lilla e Federico Maina) passerà adesso nell’under 19 e con ogni probabilità sarà subito protagonista; non mancheranno i ricambi, provenienti dall’under 13, tra cui il qb Nicolò Dalmasso, giovane promessa del football.
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