Salve a tutti e bentrovati!!! Oggi parliamo di CARTA DI IDENTITA’ della mia CARTA DI IDENTITA’. Almeno una volta ogni due anni, io la perdo…la mollo ovunque e quando mi riprometto di lasciarla in un posto preciso e ben delineato mi dimentico il posto. Comunque, ogni due anni la rifaccio e puntualmente, ogni volta che vado a rifarla, alla dicitura PROFESSIONE faccio scrivere STUDENTESSA. Perchè? Per pagare di meno nei musei all’estero.
Data anche la mia forma fisica (altezza: un metro e una Vigorsol) e la faccia da angioletto: nessuno degli addetti bada all’età. Specie se scegliete l’orario di punta: più gente c’è meno baderanno al vostro tesserino. Leggono studentessa e il prezzo ridotto è servito!!! Quest’anno per Capodanno ho deciso insieme al Santo uomo che mi accompagna di fare IL VIAGGIO DELLA VITA: 10 giorni, 3 nazioni (che poi si sono rivelate 4), 2 cambi di “denari”, 50 km (se non di più a piedi): tutto questo non lowcost di più!!!! Più che il viaggio della vita sembrava Pechino Express, anzi Europa Express..vi dico solo che il nostro albergo a Vienna era più vicino all’Italia che a Vienna. ( se poi volete un articolo sulla nostra impresa epica, basta chiedere!!)
Comunque, nel very very lowcost e nel risparmio compulsivo…rientra anche il voler e dover essere giovani e studenti FOREVER. Perchè se sei studente le porte dei musei ti si aprono a fiotti anche se la riduzione è prevista solo per alcune fasce d’età. Fregatevene: siamo disoccupati ingegnosi? ingegnamoci. In fondo lo facciamo per amore dell’arte e della cultura!