Anche in questo caso parliamo solo ed esclusivamente di titoli passati sugli schermi di casa Ford - ce ne sono anche di più terrificanti, come ben saprete dai desolanti resoconti settimanali a proposito delle uscite al Cinema scritti con la consueta verve da rivali dal sottoscritto e dal Cannibale -, e solo ed esclusivamente delle vergogne cinematografiche.
Sono stato combattuto fino all'ultimo se inserire oppure no una classifica che riguardasse le più grandi delusioni di quest'anno e le conseguenti bottigliate - e ce ne sono state, da The tree of life a Carnage, da Melancholia e This must be the place -, ma poi, riflettendoci bene, ho pensato che, nonostante tutto, in quei casi si trattava di film.
Questa che segue è, al contrario, una sorta di top ten dell'immondizia.
N° 10 - Lanterna verde
di Martin Campbell
Senza ombra di dubbio, uno dei peggiori film sui supereroi dai tempi terribili di Wolverine: le origini e, andando ancora più indietro, Spawn.
L'inutile Ryan Reynolds affossa uno dei personaggi potenzialmente più affascinanti della DC Comics trasformandolo in una versione pacchiana, noiosa e bolsa dell'Iron man di Robert Downey Jr.
Effetti speciali imbarazzanti, battute riciclate ed un seguito già potenzialmente in cantiere.
Peggio di così non si poteva davvero fare.
N° 9 - Che bella giornata
di Gennaro Nunziante
E fino a quando roba di questo tipo verrà distribuita in centinaia di sale e grandi film stranieri resteranno a marcire nel dimenticatoio potremo scordarci di tornare agli anni d'oro dei nostri Fellini, Pasolini, De Sica e compagni.N° 8 - Con gli occhi dell'assassinodi Guillem Morales
Presentato neanche fosse l'erede delle ottime pellicole di Del Toro, interpretato malissimo dalla sua protagonista esageratamente sopra le righe, privo di qualsiasi tensione ed involontariamente comico a tratti, è stato uno dei pochi film a costringermi a spezzare la visione in due parti per evitare di addormentarmi secco.
Ed ero pure in vacanza.
di Rick Jacobson
In condizioni estreme, infatti, si potrebbe addirittura rischiare di divertirsi parecchio.
di Jodie Foster
Lo è sempre stato.
Dai tempi in cui regalava cult action degni di molteplici visioni - qualcuno ha detto Arma letale o Interceptor? -, ad una convincente affermazione come regista - Braveheart - fino a La passione di Cristo, ancora oggi nell'Olimpo delle visioni peggiori mai affrontate dal sottoscritto.
L'unione con Jody Foster ha provocato un ritorno al peggio del matto, fervente Mel, fornendolo di una sceneggiatura agghiacciante tagliata con l'accetta ed una storia degna del "miglior" sabato di Canale 5: una vera chicca del trash più profondo.
di Paul W. S. Anderson
di Colin e Greg Strause
Tentativo assolutamente non riuscito di mescolare le atmosfere de La guerra dei mondi con l'impatto dei più recenti Cloverfield o District 9, Skyline è riuscito a mettere addirittura d'accordo a proposito della sua pochezza anche la premiata ditta Ford&Cannibale, confermando la sua aura ormai quasi leggendaria di schifezza più o meno senza pari.
di Bill Condon
Per la prima volta, stando a quello che mi è capitato di leggere in giro, addirittura gli adolescenti cui questa robaccia è indirizzata paiono aver voltato le spalle ad Edward lo smorto e Bella la frigidina, probabilmente stroncati da narcolessia durante i passionali e potentissimi scambi tra i due protagonisti.
Vampiri di questo genere si meritano solo Van Helsing.
di Kevin Munroe
Qui, più che le bottigliate, occorrerebbe un coma etilico: ed anche in quello stato, chiunque di noi riuscirebbe a fare meglio del regista.N° 1 - Tekken
di Dwight H. Little
Niente di quello che potete immaginare - tranne, forse, un cinepanettone con le botte - potrebbe rendere l'idea di quello che vi trovereste di fronte affrontando questa visione.
Gamer, primo in questa classifica lo scorso anno, in confronto pare degno della Palma d'oro.
Una vera, incontrovertibile, incommensurabile merda gigante.
I PREMI
Peggior regista: Dwight H. Little per Tekken
Peggior attore: Brandon Routh per Dylan Dog
Peggior attrice: Belen Rueda per Gli occhi dell'assassino
Premio "parrucchino di Nicholas Cage" per il personaggio trash: Mr. Beaver per Mr. Beaver
Effetti "discount": Lanterna verde
Premio "dolcetto o scherzetto" per il costume più agghiacciante: Ryan Reynolds per Lanterna verde
Stile de paura: lo spot Nike imitato in Dylan Dog
Premio "veline": le protagoniste di Bitch slap
Peggior scena d'amore: la prima volta di Edward e Bella, Breaking Dawn parte 1
Premio "pizza, spaghetti e mandolino": la distribuzione italiana per Che bella giornata
MrFord"I'm goin down down down down
trying to get away
I'm goin down down down
bitter melody
I'm goin down down
on my knees
I'm goin down down down down
stop to please. "Lollipop - "Down down down" -
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