Riuscirà Breaking Bad, vincitrice lo scorso anno, a bissare il successo seguendo le orme di Jo Nesbo nei libri?
O qualche straordinaria stagione conclusiva avrà scalzato dal gradino più alto del podio Walter White e Jesse Pinkman?
N°10: FRINGE - STAGIONI 3&4 -
Apre la classifica la creatura di J. J. Abrams che con il tempo ha saputo convincere sempre più gli occupanti di casa Ford, principalmente grazie ad una terza stagione che è stata non solo la migliore della serie finora, ma di quelle che si ricordano: resta un prodotto di nicchia e per appassionati del genere, ma avercene, di lavori come questo e di personaggi come lo straordinario Walter - un nome, una garanzia - Bishop interpretato alla grandissima da John Noble.Senza ombra di dubbio, l'erede di X-Files del nuovo millennio.
N°9: GAME OF THRONES - STAGIONE 3 -
La serie nata dai romanzi di Martin prosegue inesorabile la sua corsa senza accennare ad una perdita di qualità nella resa tecnica, attoriale e di script, seppur pigiando l'acceleratore soltanto in alcune, devastanti puntate. In grande spolvero il charachter di Jaime Lannister, protagonista di un'evoluzione che pare soltanto al principio, la sempre splendida Daenerys ed il combattuto John Snow, mentre nuovi tasselli vengono aggiunti al ricchissimo mosaico di quella che è la proposta fantasy per eccellenza del piccolo schermo.
N°8: AMERICAN HORROR STORY: ASYLUM
Dopo una prima stagione che giudicai terribilmente deludente, American Horror Story cambia ambientazione e sfodera una seconda annata da manuale, intrisa di misteri, follia, violenza ed incubi da manuale, quasi come se Qualcuno volò sul nido del cuculo incontrasse Rosemary's baby.
Lily Rabe e Jessica Lange grandi mattatrici, setting lugubre quanto basta ed un episodio conclusivo con una regia da leccarsi i baffi: un gran bel modo per farmi ritrattare le bottigliate.
N°7: SHAMELESS - STAGIONI 1&2 -
La Showtime di Californication regala un'altra perla agli occupanti di casa Ford narrando le gesta dei disfunzionali Gallagher, famiglia più che scombinata figlia della peggio periferia di Chicago tutta pancia, sesso e cuore - e parecchie sostanze illecite -, che in men che non si dica è entrata a far parte dei cult del Saloon grazie a due stagioni una più travolgente dell'altra, arricchite da un cast pressochè perfetto e da tematiche come la Famiglia e la fratellanza da sempre care a questo vecchio cowboy.Doveste scegliere un titolo "indie" per le vostre peregrinazioni in tv, fate che sia questo.
N°6: SONS OF ANARCHY - STAGIONE 4 -
Dai tempi della conclusione di The Shield, i SamCro protagonisti di Sons of anarchy sono divenuti una sorta di medicamento decisamente efficace per la ferita lasciata aperta da Vic Mackie e soci: Jax Teller ed i suoi compagni di club continuano nella loro striscia di crescita con una stagione dirompente, fatta di morti e tradimenti, scontri con l'esterno e soprattutto tra il nuovo ed il vecchio, con Jax e Clay giunti al loro faccia a faccia definitivo per la presidenza del club.Una botta di adrenalina e sangue come se ne vedono poche, sul piccolo e sul grande schermo, e palle a volontà.
N°5: LES REVENANTS
La rivelazione dell'anno per quanto riguarda le proposte del piccolo schermo è un gioiellino giunto dritto dalla Francia che raccoglie l'eredità di Twin Peaks portando inquietudine e tempi dilatati a fare da cornice ad una vicenda che non vediamo l'ora di scoprire come proseguirà nell'annunciata ed attesissima seconda stagione: un titolo straordinario che, a mio parere, ha ancora molti margini di miglioramento. Un quinto posto di grande incoraggiamento, dunque, nella speranza di ritrovare questi inquietanti "ritornanti" in posizioni decisamente più alte alla fine del duemilaquattordici.
N°4: FRIDAY NIGHT LIGHTS - STAGIONE 5 -
A ridosso delle posizioni più alte della classifica giunge anche quest'anno la squadra vincente del Coach Taylor, giunta alla fine del suo viaggio e ad un commiato emozionante e splendidamente sceneggiato, perfetto per uno dei titoli che da queste parti si è più amato negli ultimi anni.Il Texas dei grandi spazi e del football raccontato attraverso i sogni di ragazzi che con quella palla ovale lanciano il futuro oltre gli ostacoli che la vita pone loro innanzi, guidati da un uomo che è anche una delle figure paterne più intense che la mia esperienza di spettatore abbia riservato.
N°3: HOMELAND - STAGIONE 2 -
Riuscire a migliorare la qualità - già altissima - di una prima stagione con i fiocchi non è cosa da titolo qualsiasi, e Homeland, rivelazione delle ultime due annate, si dimostra all'altezza regalando al pubblico una serie di episodi da cardiopalma che conducono dritti ad uno sei season finale più clamorosi della storia recente, confermando la coppia Claire Danes/Damien Lewis come la più affiatata, passionale, sconnessa e pericolosa della fiction.Fiato sospeso e cuore in gola. Da manuale.
N°2: SPARTACUS - WAR OF THE DAMNED -
La vincitrice morale del duemilatredici è senza dubbio Spartacus: war of the damned, sconfitta ad un passo dal trionfo - così come i suoi protagonisti - da qualcosa di troppo grande ed inarrestabile per essere fermato.Ma non nascondo il fatto di aver amato - e di amare - visceralmente le gesta di Spartacus e soci, che chiudono con il botto la loro storia grazie ad una stagione praticamente perfetta culminata con episodi meravigliosi tra i quali spiccano Decimation ed il conclusivo Victory, che non solo mi è servito come stimolo per prendere una decisione lavorativa molto importante ma è stato in grado di far versare al sottoscritto lacrime pesanti come macigni.Siamo tutti Spartacus, da Andy Whitfield ad ogni persona che lotta giorno dopo giorno per conquistarsi la vita.
N°1: BREAKING BAD - STAGIONE 5 -
I PREMI
Preferito fordiano: Gannicus, Spartacus: war of the damned
Miglior sigla: American Horror Story Asylum
Uomo dell'anno: Andy Whitfield, Spartacus: war of the damned
Donna dell'anno: Anna Gunn alias Skyler White, Breaking Bad
Scena cult: lo sguardo d'intesa tra Walt e Jesse, Breaking Bad series finale
Migliore episodio: Victory, Spartacus: war of the damned
Premio ammazzacristiani: i gladiatori ribelli, Spartacus: war of the damned
Miglior coppia: Claire Danes e Damian Lewis, Homeland Stagione 2
Cazzone dell'anno: Jessie Pinkman, Breaking badCattivo dell'anno: Crasso, Spartacus: war of the damned
MrFord