Webber a bordo della Jaguar-Ford nel 2004
Dopo aver costruito il motore più longevo e vincente della storia dei propulsori aspirati in F1 (il Ford Cosworth DFV), la casa americana sarebbe pronta a rientrare in questo sport con l'arrivo dell'era Turbo. Con il ritorno della Honda come fornitore ufficiale della Mclaren a partire dal 2015, si fanno sempre più veritiere le voci secondo cui Toyota, BMW e la stessa Ford sarebbero pronte a un rilancio per abbattere la concorrenza del colosso giapponese.Ricordiamo che il marchio Ford oltre ad essere stato uno dei costruttori più vincenti di questo sport, ha avuto un passato da costruttore, acquisendo la Stewart nel 1999 ribattezzandola Jaguar. Il team Jaguar è poi resistito fino al 2004, anno in cui la casa statunitense decise di tagliare i fondi, stanca delle spese in uscita che non portavano risultati (fu ingaggiato Niki Lauda a capo della scuderia al posto di Bobby Rahal, ma non arrivarono posizioni di rilievo nel Mondiale Costruttori), vendendo nome e materiali a Dietrich Mateschitz che ribattezzò il team Red Bull Racing.