Le poltrone della sala d’attesa al Gate A13 dell’aeroporto di Malpensa iniziano a popolarsi. Capisco subito che probabilmente sul volo Alitalia AZ0094 per Ibiza saremo gli unici bianchi. Gli altri passeggeri hanno come minimo il colorito di pelle di Carlo Conti. Famiglie reduci da almeno altre due settimane di vacanza, di cui una in barca, tra Santa Margherita Ligure, Porto Rotondo e Gallipoli.
Ci imbarchiamo. Capiamo subito che non sarà un viaggio facile. Nelle file adiacenti alle nostre due famiglie con almeno tre marmocchi al di sotto dei cinque anni di età. Ludovico è il più scatenato. È probabilmente il suo primo viaggio in aereo e decide di sottolinearlo con tutti i decibel che Madre Natura ha voluto donare alla sua voce. Una voce in grado di raggiungere gli ultrasuoni e fare impazzire tutti i cani nel raggio di 50 km. L’intero viaggio trascorre così, tra urla e pianti. E genitori fermi immobili, che assecondano ogni capriccio. Io se mi fossi permesso di alzare la voce così tanto alla loro età mi sarei preso due ceffoni in faccia. E infatti ora ho imparato a parlare a bassa voce.
Invece i genitori d’oggi se ne strafregano, non rimproverano, non minacciano. Nulla, lasciano correre. Tata Lucia ha fatto danni incommensurabili per le nuove generazioni di questo Paese.
Non ricordo viaggi peggiore di questo, se non il ritorno da Tel Aviv. Che lì si sa, la crisi non c’è e questi figliano come conigli.
Ci avviciniamo alle Balerari. Il comandate ci avvisa che ci sarà un po’ di turbolenza perché il tempo non è dei migliori. Anche se le condizioni sono “in netto miglioramento”. Abbiamo lasciato Milano con il sole. Atterriamo a Formentera con una pioggia torrenziale e un cielo nero nero nero senza fine. D’altronde si sa, alle Baleari piove solo due giorni all’anno. E noi siamo stati così fortunati da beccare subito uno di quei due giorni. Oltre ad essere stati fortunati ad aver beccato Ludovico e la sua famiglia come vicini di posto in aereo.
In serata ci trasferiamo a Formentera. Da domani l’obiettivo è evitare il secondo giorno di pioggia delle Baleari e posizionarci in spiaggia ad almeno 2km dalla famiglia di Ludovico e dei suoi fratelli.