"Qui mi comporterò come in ogni altra gara – spiega il leader iridato - anche se le chance di vincere il titolo sono altissime. Ovvero l’obiettivo è lottare per la vittoria. Siamo consapevoli di avere tra le mani un pacchetto competitivo e cercherò come al solito di sfruttarlo al massimo. Resto sempre della medesima opinione: è importante vincere il titolo non importa dove e quando". Mark Webber sostiene che ce la metterà tutta almeno per guastargli un po’ la festa, cercando di realizzare finalmente la prima vittoria stagionale ma il tedesco fa spallucce: "E io che ci posso fare? È chiaro che voglia vincere visto che l’anno prossimo non sarà più in F1". Idem per eventuali guasti meccanici che ovviamente rinvierebbero il discorso iridato almeno sino ad Abu Dhabi.
C’è addirittura la possibilità che Vettel possa vincere il titolo senza neppure scendere in pista se la Corte Suprema indiana – che noi italiani abbiamo (purtroppo) potuto conoscere per la vicenda dei marò (a questo proposito la Ferrari non avrà alcun simbolo sulle vetture dopo il polverone sollevato dalla bandiera della marina militare sul muso; n.d.r.) – dovesse dar seguito alla richiesta, compiuta attraverso una Pubblic interest Litigation, di annullare la gara secondo il quale il circuito non avrebbe pagato tutte le tasse legate ai biglietti emessi dalla prima edizione, annullando la gara. Ma le probabilità che ciò accada sono pari a zero.
In teoria potrebbe anche aiutare lo spettacolo tenendo aperto il campionato, magari per una gara ancora, ma è una possibilità che Fernando non prende in considerazione: "Non credo che ci sia questa possibilità, cercherò di stare vicino a Vettel e di salire sul podio ma in realtà vincere il titolo dipende da lui: può addirittura stabilire in quale Paese conquistarlo!". E a chi gli chiede se può fare dei paragoni tra Alonso e Vettel, risponde con una battuta che sembra indirizzata alla (mediocre) competitività della Ferrari: "Non ho mai corso abbastanza vicino a Sebastian…". E sulle possibilità di tornare al successo quest’anno, lascia uno spiraglio per Interlagos. "Laggiù la Ferrari è sempre andata forte e se dovesse piovere si aprirebbe una finestra. Ma è chiaro che noi dobbiamo cercare di essere competitivi e sfruttare ogni opportunità".
Di seguito la programmazione del Gp dell'India di F1 in chiaro sulla Rai.
Venerdì 25 Ottobre 2013
ore 22.30 - "Anteprima F1": Sintesi Prove libere: Seconda Sessione (Rai Sport 1) Telecronaca: Gianfranco Mazzoni, Ivan Capelli, Giancarlo Bruno Inviati: Ettore Giovannelli, Giorgio Piola
Sabato 26 Ottobre 2013 ore 14.55 - "Pit Lane": Differita Qualifiche (Rai 2 e Rai HD) Telecronaca: Gianfranco Mazzoni, Ivan Capelli, Giancarlo Bruno Inviati: Ettore Giovannelli, Giorgio Piola
Domenica 27 Ottobre 2013 ore 15.15 - "Pole Position": Differita Gara (Rai 1 e Rai HD) Telecronaca: Gianfranco Mazzoni, Ivan Capelli, Giancarlo Bruno Inviati: Ettore Giovannelli, Giorgio Piola
ore 17.15 - "Parco Chiuso" (Rai Sport 2) LIVE Conduce: Franco Bortuzzo Ospiti: Pino Allievi, Jean Alesi Moviola: Roberto Boccafogli