Formula 1 Vettel sul tetto del Mondo

"Red Bull ti mette le aaali", questo dice lo spot pubblicitario del famoso energy drink.
Esso calza a pennello per riassumere la gara odierna, ultima prova del Campionato del Mondo di Formula Uno, andata in scena sul circuito di Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti.
Il vincitore è stato Sebastian Vettel su Red Bull, che ha conquistato il titolo di Campione del Mondo.
Egli diventa il secondo tedesco dopo Michael Schumacher a raggiungere questo traguardo, e il più giovane iridato con i suoi 23 anni.
Egli a mio parere ha meritato la vittoria perchè non ha sbagliato nulla fin dalle qualifiche, ed è sempre stato in testa.
La Ferrari che con Alonso si trovava in testa al Mondiale prima della partenza della gara odierna, ha commesso un errore fatale, cioè non fare la sua corsa.
Il muretto dei box del Cavallino Rampante si è preoccupato della sosta ai box di Webber, che aveva toccato con una ruota il guardrail, facendo fermare ai box Massa al giro 13, e Alonso in quello successivo.
Il risultato che ne è scaturito da questa scelta è stato la fuga di Vettel, e l'imbottigliamento nel traffico di Alonso, che non è riuscito più a sopravanzare la Renault di Petrov.
La Red Bull ha dato una grande lezione a tutti: si può vincere il Mondiale piloti senza dare ordini di scuderia, lasciando liberi i piloti di giocarsela e vinca il migliore.
L'andamento della stagione ha detto che la Red Bull ha vinto entrambi i titoli perchè la macchina progettata da Adrian Newey è stata tecnicamente perfetta.