Il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Elsa Fornero dopo aver indetto una riunione con il Presidente e il Direttore Generale dell’Inps ha sottolineato la correttezza del decreto sui “Salvaguardati”, definendo il numero degli esodati in 65000 persone.
Il ministro ha inoltre disapprovato la diffusione di notizie non ufficiali da parte dell’ente INPS, che non ha fatto altro che “alimentare il disagio sociale”. A tal proposito la Fornero ha voluto avere chiarimenti circa notizie relative a documenti interni all’Istituto contenenti valutazioni che, non corredate da spiegazioni e motivazioni di dettaglio, hanno finito per ingenerare confusione e sconcerto nella pubblica opinione.
Il segretario confederale della Uil, Domenica Proietti, ha dichiarato che sarebbe opportuno mettere fine al “balletto di cifre sugli esodati” chiedendo all’Inps di fornire con certezza i dati in questione, dal momento che solo tale ente è in grado di conoscere nel dettaglio tali informazioni. “Qualunque sia il numero degli interessati – osserva Proietti – tutti coloro che hanno sottoscritto accordi individuali e collettivi entro il 31 dicembre 2011 devono vedersi applicate le vecchie norme per l’accesso alla pensione”.