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Forse anche in Italia la nuova promozione Amazon: “Kindle Unlimited”

Creato il 26 settembre 2014 da Ciessedizioni
set 26, 2014 0 48

Un abbonamento mensile per 'noleggiare' illimitati eBook scelti fra non meno di 600mila titoli

kindleUnlimited

Amazon cento ne pensa e mille ne fa.

Dopo decine di iniziative promozionali, alcune molto interessanti e creative, ecco arrivare anche in Italia la nuova promozione pensata dal colosso americano che in USA si chiama: KINDLE UNLIMITED.

Di fatto è un abbonamento mensile, già sperimentato e più attivo che mai in USA e in Inghilterra, che prevede l’esborso di un piccolo canone mensile di 9,99 dollari (in USA) per usufruire del “noleggio” di oltre 600mila titoli, nelle versioni eBook o audio libri, anche quelli di autori super famosi, come J. K. Rowling o Stephen King, solo per fare due esempi validi per tutti.

In Italia non è ancora prevista, ma Amazon sta già raccogliendo le adesioni di noi editori, ed è subito polemica.

Infatti oltre al lettore, che non usufruisce “materialmente” del proprio eBook noleggiato in quanto dopo un po’ si disattiva e non è più leggibile, non è nemmeno ben chiara la suddivisione delle royalties a favore degli editori e, di conseguenza, degli autori stessi. Tutto questo crea dubbi e perplessità, le medesime che, tra l’altro, stanno nascendo in USA non solo da parte degli editori, ma anche degli stessi autori che si sono coalizzati per fare causa collettiva contro Amazon.

La casa editrice dovrebbe solo aderire all’iniziativa, poi spetterebbe ad Amazon decidere chi, quando e cosa inserire nella promozione, senza alcun controllo da parte dell’editore. A differenza di altre promozioni, dove si concorda con Amazon cosa mandare in offerta e a che prezzo, questa formula del KINDLE UNLIMITED non garantisce alcun controllo da parte della casa editrice che, di conseguenza, non potrà gestire correttamente nemmeno il rapporto con l’autore.

Questo fatto fa presupporre che tale nuova offerta di Amazon potrebbe anche non prendere vita nel territorio italiano.

Staremo a vedere, per il momento CIESSE Edizioni non aderirà, almeno finché non sarà tutto più chiaro.


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