alla fine delle scale in quel corridoio di moquette forse grigia, forse celeste
mi fermo ad osservarti nel tuo camminare eccitato con il passo attento e composto
guardo il tuo corpo, le porte chiuse tra i muri silenti
il solo rumore del tuo piede che appoggia deciso
arrivi di fronte alla meta ti appoggi orgogliosa e guardi lontano
ti fisso, nulla di strano se non fosse che i vestiti son tutti nella mia mano
♪ Simona Gretchen - alpha overture