Forse si avvicina il momento del rimbalzo Continua la ris...

Da Pukos

Forse si avvicina il momento del rimbalzo

Continua la risalita di Unitedhealth, in guadagno anche Nike ed Amex. Scende IBM dopo i conti e tutto il comparto oil. Sul Nasdaq rimbalza il settore biotech.

Chiusura lontana dai minimi di giornata per Wall Street che nella seconda parte della seduta ha visto più che dimezzarsi le perdite, la mezz’ora finale ha nuovamente raffreddato gli animi, ma questo non deve sorprendere soprattutto in questo periodo.

Ha certamente influito sull’esito della seduta l’andamento dei prezzi petroliferi, l’ennesimo crollo del prezzo del WTI a New York arrivato a quotare circa 26,5 dollari al barile non poteva non lasciare strascichi, ma Chevron, ad esempio, dopo esser arrivata a perdere oltre sette punti percentuali ha dimezzato le perdite.

Giornata favorevole all’oro, i titoli del settore sono rimbalzati ed in alcuni casi anche in maniera significativa, ed a proposito di rimbalzo dobbiamo sottolineare quello del comparto biotecnologico, ciò ha permesso al Nasdaq di arrivare quasi ad azzerare il ribasso odierno.

Siamo quindi vicini ad una inversione di trend?

E’ possibile soprattutto se i prezzi petroliferi dovessero tornare sopra quota 30 dollari, si potrebbe ipotizzare un ritorno verso le quotazioni medie degli ultimi dodici mesi e cioè: 16.600 punti per il DJ, 1.950 punti per lo S&P500 ed i 4.700 punti di Nasdaq.

Il cross Eur/Usd tornato sotto quota 1,09 starebbe a confermare una simile ipotesi, il tasso di cambio, infatti, ha “tenuto” nella fase più dura della seduta, non arrivando mai a toccare quota 1,10 per scendere poi con il passare delle ore.

Quindi siate prudenti, ma attenti anche eventualmente a sfruttare qualche buon rimbalzo qualora si presenti l’occasione.

Dow Jones (-1,56%) ancora una volta è Unitedhealth (+1,96%) a guidare i rialzi, seguito da Nike (+1,23%) ed American Express (+0,62%)

Crolla IBM (-4,88%) dopo una trimestrale che non mi è parsa disastrosa, come anticipato abbiamo avuto pesanti vendite sul comparto oil, quindi Exxon (-4,21%) mentre non si ferma il crollo di Cisco Systems (-3,98%).

S&P500 (-1,17%) svetta il biotech Celgene (+4,37%), terzo rialzo nelle ultime quattro sedute per Abbvie (+3,93%), a seguire Amgen (+2,46%)

Impressionante il crollo di Devon Energy (-8,05%), stessa sorte per Conocophillips (-4,53%) ed Halliburton (-4,40%).

Nasdaq (-0,12%) miglior titolo di giornata Endo Pharma (+4,60%), bene anche Linear Technology (+3,94%) ed Nxp Semiconductor (+3,48%)

Continua a sprofondare Micron Technology (-6,94%), in calo, ma lontana dai minimi di giornata Jd.Com (-3,76%) e terzo ribasso di fila per Sandisk (-3,36%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro