La fotografia originale come altri atti sono in mano al dottor Cusani, noto docente di Telecomunicazioni all’Università La Sapienza di Roma, che dovrà analizzare le celle telefoniche, che per l’accusa costituiscono una delle maggiori prove contro Salvatore. Cusani, dicono gli avvocati di Parolisi, ha già eseguito alcuni accertamenti che dimostrano forti incongruenze con quello sostenuto dall’accausa, anche perchè nonostante di parli della precisione tecnologica delle celle, si può dimostrare che esse possono avere una definizione che non supera il 15%.
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