Hanno deciso di chiamarlo (fos) design, in catalano vuol dire “luce” e in greco “fuso“, è il nome di un team multidisciplinare con sede a Madrid e Barcellona che mette insieme professionisti di ogni genere: architetti, interior designer, art director, graphic designer. L’idea di unire competenze artistiche e dare vita a progetti creativi non convenzionali è venuta a Susana Piquer , Julio Calvo e Eleni Karpatsi, che hanno scelto il nome del gruppo individuando un sostantivo che potesse riferirsi ai loro rispettivi Paesi d’origine (Spagna e Grecia).
Fos è anche il nome della loro prima installazione. Per tre giorni la facciata del ristorante vegano Rayen a Lope de Vega, Madrid è stata illuminata da metri e metri di nastro adesivo giallo. Per completare l’opera sono stati aggiunti dei pezzi d’arredamento: tre ananas, un tavolo da giardino, un quadro, uno sgabello, elementi che ricadono nel cono di luce e rendono visivamente l’effetto della luce artificiale. Fos ha catturato l’attenzione di molti passanti, in effetti non si può dire che non sia stata un’idea brillante.