Come ho già detto più di una volta, quasi tutto quello che so della cucina lo devo a mio padre – il restante, naturalmente, alla mamma – e questo è un piatto semplice, gustoso e fresco che da sempre papà propone tra gli antipasti del ristorante. Tra l’altro, fino a un po’ di anni fa non lo apprezzavo neanche appieno perché inspiegabilmente non mi piaceva la cipolla (che ora invece adoro); adesso invece è il nostro piatto dell’estate, lo mangiamo praticamente una volta a settimana per cena. In realtà non c’è nulla di cucinato, è semplicemente uno dei moltissimi modi che ci sono per servire il salmone affumicato – anzi, raccontatemi come mangiate voi il salmone affumicato – io lo mangio così:
Ingredienti
Ingredienti per 2 persone:
200 gr di salmone affumicato
2 pomodori
1/2 limone
1/2 cipolla (io uso quella rossa di Tropea, la regina delle cipolle)
prezzemolo
timo fresco
capperi
sale, pepe, olio extravergine di oliva
Il procedimento è semplicissimo.
Letto di pomodori
Tagliate i pomodori (io li preferisco a fette, ma se preferite potete tagliarli anche a pezzetti come per la bruschetta). Io non li condisco, perché poi i sapori si amalgamano tutti insieme mangiando così come sono sovrapposti tutti gli strati. Create un letto di pomodori sul piatto.
Adagiate il salmone
Adagiatevi sopra il salmone.
Ora parliamo della cipolla cruda. Ho già detto che la adoro, ma fino a qualche tempo fa avevo problemi a digerirla se la usavo cruda. Così mi sono affidata a google per vedere se c’era qualche modo per “trattarla” in modo da renderla digeribile. Ho trovato questo metodo e devo dire che funziona, quindi lo condivido con voi. Bisogna “impanare” le fette di cipolla di sale fino, e poi metterle a bagno in una ciotolina piena di acqua fredda per 1-2 minuti (immagino dipenda da quanto sono spesse le fette di cipolla. A me piace finissima, quindi questo tempo è sufficiente. In generale non più di 3 minuti perché tende ad ammosciarsi molto – intendiamoci, rimane sempre buona ma non è più croccante, diventa morbidissima. Non so per quale motivo questa cosa funziona, quale sia la reazione chimica che si crea (chi sa, parli!), ma effettivamente da quando uso questo metodo non ho più avuto problemi a digerirla.
Cipolla "impanata" di sale
Cipolla a bagno
Quindi dopo aver trattato la vostra cipolla in modo da renderla innocua – se ne avete bisogno naturalmente – adagiatela sul salmone insieme a qualche cappero.
Con cipolla e capperi
Ora sminuzzate il prezzemolo, spiluccate le foglie di timo dal rametto (se non avete il timo non importa, io lo uso perché ce l’ho nel balcone fresco ed è buonissimo, ma se è un problema procurarvelo anche solo il prezzemolo è sufficiente), tritate tutto e mettete in una ciotolina con il succo di limone e l’olio. Emulsionate il tutto.
Tritate le erbette
Olio, limone ed erbette
Versate il tutto sul vostro salmone, spolverate di pepe nero macinato fresco e il vostro salmone è pronto. Servite con crostini o pane tostato, è davvero fantastico come abbinamento, tutti quei sapori freschi e morbidi in contrasto con il pane caldo croccante.
Come avrete notato io in questo piatto non aggiungo per niente il sale, il salmone è già abbastanza saporito quindi non ne ha bisogno. Olio limone ed erbette completano il sapore senza che ce ne sia bisogno. L’unico sale che uso è nel trucchetto per la cipolla. Fatemi sapere cosa ne pensate!
Voilà.