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Fotografia della Storia o Storia della Fotografia. Ernesto “Che” Guevara

Da Leragazze

Guevara05Bello, fascinoso, i capelli lunghi e spettinati, i baffi corti, gli occhi profondi, enigmatici, che guardano lontano, un’espressione che è un misto di autorevolezza, indipendenza e sfida, con un filo di malinconia di fondo. E con il basco di traverso e il giubbotto di pelle a evocare anticonformismo e spirito rivoluzionario.
È una delle fotografie più conosciute al mondo, l’abbiamo vista dappertutto: nei libri di ogni tipo, sui poster, sulle magliette, sulle copertine dei dischi, nella pubblicità, nei francobolli, nelle banconote. È stata rielaborata, trasformata, colorata. È indubbiamente un’icona.
L’autore dello scatto è Alberto Korda, il titolo è Guerrillero Heroico, la storia è interessante.
Lui è Ernesto Rafael “Che” Guevara de la Serna, una delle figure centrali della rivoluzione cubana: in quel 5 marzo 1960 era ministro dell’Industria e aveva 31 anni. Si trovava accanto a Fidel Castro che nel cimitero di Colon pronunciava un’orazione funebre in onore di tutti quei Cubani che il giorno precedente erano morti a causa di un’esplosione nel porto dell’Avana della nave mercantile francese La Coubre. Fidel Castro ne aveva accusato la CIA, poiché l’imbarcazione conteneva un carico di munizioni. Incaricato di documentare la cerimonia era proprio Alberto Korda, il fotografo personale di Castro che si posizionò di fronte al podio, leggermente più in basso da dove scattò una serie di foto con la sua Leica M2.
Tra le tante, dopo aver esaminato i provini, scelse quella con Guevara inquadrato tra un uomo sconosciuto e un frammento di palma (la terza da sinistra della quarta fila, vedi sotto). Da questo scatto Korda ritagliò l’immagine definitiva che tutti conosciamo e per la quale non reclamò mai i diritti.

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Per leggere le puntate passate e future (è possibile anche questo nel Blog delle Ragazze

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) cliccate sull’argomento “Storia della Fotografia” alla fine del post.


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