Una realtà che coinvolge principalmente gli USA, dove il costo medio per installazione è già sceso del 17%, attestandosi a 1,38 dollari per watt, e che potrebbe toccare gli 1,15 dollari entro la fine del 2017. Il che, secondo gli specialisti del settore, significa che il fotovoltaico aumenterà ulteriormente la propria competitività rispetto ai combustibili fossili.
Patrick Lin, analista di EnergyTrend, ha inoltre confermato come le politiche di USA, Cina e India potrebbero contribuire a provocare un ulteriore declino dei prezzi dei moduli, che dal canto loro saranno sempre più efficienti.
[foto da ideegreen.it]