Infatti la Uefa, sta continuando ad esaminare i documenti dei 76 club europei, che nei primi controlli sono risultati non in regola con le nuove norme del Fair Play Finanziario, e nel giro di due mesi potrebbero esserci i primi verdetti.
Non solo le milanesi, ma nel mirino ci sono anche Manchester City, Zenit San Pietroburgo, Paris Saint-Germain e Monaco, entro la fine maggio conosceranno la loro posizione, per l’eventuale partecipazione alle prossime competizioni europee del prossimo anno.