Poi un giorno ho letto una ricetta in un giornale: si doveva mettere ad appassire la cipolla, buttare il riso e farlo tostare, sfumare con il vino, far evaporare il vino, aggiungere un mestolo di brodo alla volta e mescolare quasi di continuo, fino a che il riso non fosse cotto. Mi sembrava una cosa talmente laboriosa... e io non ho mai amato le cose laboriose, sono per le cose semplici, veloci e che non richiedano uno sforzo superiore a quello che poi dovrò metterci per mangiarle. O al limite, lo sforzo deve essere pari a quanto sarà buono. Insomma, non sono una che ama i fronzoli inutili; sarà anche per questo che la cucina di Jamie mi piace, anche lui sembra guardare di più alla sostanza che alla forma.
Comunque, non è stato Jamie a insegnarmi a fare un risotto, avevo già imparato qualche anno prima, ma lui mi ha dato un sacco di idee per variare un po', altrimenti mi sarei fossilizzata sul risotto alle vongole (come dicevo, minimo sforzo, massimo risultato: riso, pomodoro, vongole nel barattolino e spezie varie, ma viene buonissimo!).
Il primo che ho fatto è stato il Borlotti bean, pancetta and rosemary risotto. Se anche voi siete a corto di idee risottose, questo fa per voi, anche perché il costo è proprio ridotto (di questi tempi è sempre meglio guardare anche al portafoglio) ma il gusto è ottimo. In pratica, quando fate il soffritto del riso ci aggiungete la pancetta e il rosmarino, e quando il riso è quasi pronto aggiungete un po' di fagioli borlotti, quelli già pronti in scatola. Buooonissimo! Infatti è da parecchio che non lo faccio e mi sta rivenendo una voglia! Gnam gnam!
Ah si, per fare questo riso ho usato anche la Basic risotto recipe.
Voto: 7 e mezzo
E anche a Jamie non sfugge questa grossa differenza, infatti suggerisce anche lui di fare il soffritto con la pancetta! L'unica cosa diversa è che lui usa verdura fresca al posto di forbici-tagliare busta del minestrone surgelato-versare verdura surgelata nel brodo. E poi, da bravo cuoco, non fa come me che butto dentro il brodo tutte le verdure in una volta, ma segue i diversi tempi di cottura, per cui mette prima carote, cipolla e porri, poi i pomodori, poi il cavolo. Ovvio, dice anche di variare le verdure di stagione in stagione, io però non riesco ad abbandonare le mie buste di minestrone surgelato, sono così comode! Preferisco variare nelle spezie, a volte aggiungo il curry per dare un tocco speziato, altre volte il basilico per dare un tocco più estivo.
Voto: 6 e mezzo (non perché non sia buono o perché non mi piace il minestrone, è solo che in questo raro caso la ricetta di Jamie non mi ha stupito molto dato che erano cose che già conoscevo)
Spero di avervi dato qualche idea per cucinarvi qualcosa di buono, dato che le temperature iniziano ad abbassarsi non c'è niente di meglio che un bel risotto fumante o ancora meglio un buon minestrone al sapore di pancetta!