Framassoni, piduisti e pennivendoli – Un sonetto di Jena Camuna

Creato il 18 gennaio 2016 da Rosebudgiornalismo @RosebudGiornali

Di’ la verità, l’avresti mai detto
che in questa storia di banche e banchieri
saltava fuori dal sottoboschetto
un giro di massoni e faccendieri?

Si sa che la Toscana è luogo eletto
di intrecci, di magheggi di poteri
dal volto spesso anonimo e protetto
con sinistri cappucci a punta e neri.

È normale si scelga un Direttore
di banca consultando un piduista,
e che fa se tua figlia sta a Palazzo?

Ma Carboni è solo un vecchio signore
ci dice Rondolino il giornalista.
Verdini..? ce lo vedi col frattazzo?