Che fai in questo silenzio,
e dall'irridente verso della civetta
e ora dall'urlo impaziente delle ambulanze
Nell'abisso in cui ti immergi
camuffato maestro di menzogna ?
stretto nell'interminabile corridoio oscuro,
schiacciato dal peso del mondo.
Sempre di sangue è il sudore
ma abisso si è fatta l'angoscia.
se noi stessi siamo il peso,
"non abbiamo visto niente"!
Sonno di polveri, fumo e siringhe;
e sofisticate distrazioni.
qualcuno di noi ti bacerà
Qualcuno almeno, tornerà pentito ?
E saranno ancora le donne
ad esserti coraggiosamente vicine ?