Gli Americani, come tutti i popoli, sguazzano felici nei loro stereotipi verso gli altri popoli. Tipo, noi siamo mafiosi e chiassosi, i Francesi sono famosi perche' non si lavano. Che, per carita', mai sofferto per la mancanza del bidet come in Francia, ma non e' che gli Stati Uniti abbiano mai scoperto le gioie dell'igiene intima. (Piccola digressione: come tutti gli Italiani all'estero ho questa depressione maniaco- compulsiva che mi porta a sognare il giorno in cui comprero' una casa non come marchio di stabilita' e indipendenza ma per poterci impiantare un bidet. Pero' c'e' un'altra cosa che mi fa impazzire negli States- o almeno in questa parte degli States dove gli orsi volano: perche' in tantissime case i bagni non hanno le finestre? la ventola NON BASTA. Facciamocene una ragione e produciamo dei bagni con le FINESTRE).
Stereotipi a parte, i Francesi sono in realta' anche stimati dagli Americani, per il fatto che mangiano cibo sano. Cosi', il web pullula di simpatici articoli come questo che spiega come i bambini statunitensi dovrebbero essere tirati su a baguette e lumache come i coetanei gallici.
E' da qualche giorno che mi imbatto in articoli del genere e non e' la prima volta che sento decantare le grandi virtu' del cibo francese. Per esempio, ricordo una signora americana spiegarmi che gli Americani sono grassi perche' non bevono vino, che invece mantiene magri gli amici Francesi. Insomma, starebbe tutto nella proprieta' dell'uva. Se questa cosa fosse vera, la mia vita sarebbe bellissima e io invece di fare un PhD sarei una modella.
Di fatto, la maggior parte di blog ed articoli vari consiglia di imitare i Francesi nel non dare da bere la coca cola a tuo figlio sei volte al giorno, non fargli mangiare tre chili di pop corn a mezzanotte e non nutrirlo esclusivamente con il menu' happy kid di MacDonald's, che e' piccolo ma ha comunque abbastanza calorie da nutrire il Darfur intero . Il che potevo arrivarci anche io e anche voi senza essere dietologi, ma nulla mi stupisce piu' da quando ho scoperto che esistono interi pasti surgelati ad un dollaro. Da quando ho trovato un depliant nel centro medico che spiega che, per non ingrassare a dismisura all'universita', l'importante in mensa e' mettersi nel piatto tanti colori diversi. Perche' sono i COLORI che fanno dimagrire.
Tuttavia, voglio rendere giustizia alla citta' che mi ospita e che, come dico spesso, e' un trionfo di salutismo e cibo organico e locale. E qui ho una piccola confessione da fare: nel mio io ho un piccolo lato hippie che si diverte a comprare cose desuete che in Italia non mi sognavo nemmeno lontanamente (poi magari ci sono pure in Italia, nel caso segnalatemelo prima che quest'estate vada in astinenza)
- Chia: sono dei semini molto hippie che si mettono nell'acqua o nelle bevande e diventano viscidi. Il mio ragazzo nel provarli ha dichiarato che "riescono ad essere disgustosi non solo nella consistenza, ma anche nel sapore". Pero' hanno un sacco di proprieta' stupende, tipo che idratano, bruciano i grassi, danno omega 3.. insomma, manca giusto che facciano il caffe'. E poi danno energia, utilissimo per quei tre minuti di attivita' fisica che faccio al giorno
- Boba: sono delle palline rotonde di tapioca, anch'esse viscide. Una mia amica sostiene che assomigliano a girini, a me sembrano anche cose ben peggiori. Si mettono nel te o nel succo e si succhiano con una larga cannuccia. Anche questi pare abbiano un sacco di belle proprieta', e in piu' un Taiwanese mi ha spiegato che da loro 'boba' vuol dire 'tette'. Non so che problemi abbiano gli orientali, ma so che sono gravi.
- Patate: mi sono sempre chiesta che avessero le patate americane piu' delle nostre. Be', sono dolci, e colorate, che come ci insegna il depliant del centro medico e' una cosa che fa bene. Ci sono gialle, arancioni, viola.. l'insalata di patate viola e' un po' una di quelle cose per cui e' bello vivere.
- Granola: non so esattamente che cosa sia la granola. E' tipo cereali da mettere nel latte con dei semini ed altre cose non identificate, tra cui droga, perche' quando l'assaggi poi diventi dipendente.
- Kefir: bevanda che pare sia da paura nel Caucaso che sta un po' a meta' tra il latte e lo yogurt. E' buonissimo ma fa molta paura leggere l'etichetta e scoprire che lui continua a fermentare nel frigo dopo che l'hai aperto, cosi' come nel tuo stomaco. Questa cosa pare sia bella.. o forse no. Non e' specificato.
- Caramelle di zenzero: ho scoperto che la legalizzazione della marijuana non mi fa nulla, ma le caramelle di zenzero, quelle si, sono necessarie perche' io continui a mantenere le mie dipendenze. Lo zenzero e' buonissimo, ma le caramelle di zenzero fanno pure molta paura perche' sulla confezione c'e' una radice di zenzero che sembra un incrocio tra il Bau Bau di Nightmare Before Christmas e la regina Elisabetta senza cappello
In tutto questo, spero di aver reso un po' di giustizia ai miei compatrioti adottivi spiegando come non solo i Francesi, ma anche gli Americani a volte hanno cose sane da mangiare. Forse, piu' che sane sono cose weird, ma voi non ditemelo perche' ormai sono parte della mia dieta quotidiana e iniziero' a portarle in Italia di contrabbando.
La speranza nel popolo americano, pero', e' svanita quando un compagno di corso mi ha chesto: "Ma e' vero che la pizza e' basata su una specie di torta che avete in Italia, che ha influenzato i pizzaioli di New York che l'hanno inventata?".Non ho detto nulla, ma l'avrei volentieri mandato a raccogliere dello zenzero
Siamo fuori stagione, ma visto che si parlava di zenzero..