Appena sedicenne Francesca Michielin trionfava alla quinta edizione di XFactor con Distratto il suo primo singolo, scritto per lei da Elisa e Roberto Casalino, con cui ha scalato le classifiche di vendita, ora, a distanza di quattro anni, dopo un paio di singoli di successo e due album di inediti, l’8 di gennaio ha debuttato a Roma con il suo primo tour intitolato “Nice to meet you”. Nessuna orchestra e nemmeno una band ma qualcosa di intimo da non sembrare nemmeno un vero concerto, ma piuttosto un incontro fra amici e la scelta della cantautrice di “fare da sola” come dice lei: “Buonasera a tutti e grazie per essere venuti qui stasera, questo tour si intitola ‘Nice to meet you’, ovvero ‘piacere di conoscervi’. Ho scelto questo titolo perché è il mio primo tour e sono molto emozionata perché sono da sola sul palco. In realtà, è come se tutti voi foste con me. Ma alla fine devo suonare e cantare io, quindi ci sta l’emozione (ride)“
Disinvolta e padrona di sè sul palco Francesca Michielin ha regalato momenti di malinconica seduta al pianoforte (“25 febbraio”, “Tutto questo vento”, “Un cuore in due”, “L’amore esiste”), e di vivacità diventando più rock con la sua chitarra acustica o con la loop station e la grancassa, strumento con cui si è accompagnata in una esibizione energica della cover”Be my husband” di Nina Simone.
Una scaletta di tredici canzoni, dieci tratte dal repertorio di Francesca e tre cover tra cui il brano “Distratto” (proposto metà in italiano e metà in inglese, lingua in cui fu originariamente composta da Elisa, con il titolo di “I wonder about you”), “Sola” (il primo singolo estratto da quello che fu il suo primo album, “Riflessi di me” del 2012) e alcune delle canzoni contenute all’interno del suo disco di inediti “di20“, uscito in ottobre, tra cui i singoli “Battito di ciglia”, “25 febbraio”, “L’amore esiste” e “Lontano” (eseguito accompagnandosi con il solo basso). A sorpresa poi nell’inedito “Nice to meet you” chiaramente ispirato al tour e infatti la cantautrice afferma rivolta al pubblico: “‘Nice to meet you’ mi sembrava un titolo azzeccato per il mio primo tour. Ho cercato una canzone che si intitolasse proprio così, ma non c’era. Allora l’ho scritta io”.
Il mini tour si concluderà il 30 gennaio e nei prossimi giorni farà tappa anche a Grottammare, Pordenone, Torino, Salerno e Brescia, poi la cantautrice sarà impegnata col Festival Sanremo, in gara tra i “big” della 66ma edizione con il brano “Nessun grado di separazione“, scritto da Federica Abbate e Cheope. Ma dopo l’esperienza sanremese Francesca ha promesso che tornerà ad esibirsi in concerto promuovendo così dal vivo la ristampa di “di20” magari integrato del brano “Nice to meet you”.
Redazione