Francesca è una donna entusiasta e entusiasmante, piena di amore per la vita, per i bambini e per la musica. In quello che fa mette tutta se stessa per questo tutto quello che fa le riesce. Io ho conosciuto Francesca a scuola dove viene una volta a settimana a fare Educazione Musicale. E' in queste lunghe mattinate che ho avuto l'opportunità di conoscere insieme ai bambini la storia di Jane Goodall. L'abbiamo ascoltata, cantata e suonata come se si trattasse di Alice nel paese delle Meraviglie e la nostra meraviglia più grande è stato scoprire che quella bimba ormai anziana esiste davvero. Ed è stata proprio Francesca a volere Jane Goodall a Perugia. Francesca ha lavorato a questo avvenimento per mesi creando contatti e lavorando con centinaia di bambini affinchè l'incontro con Jane diventi un vero e proprio evento per tutti quelli che la incontreranno.
Non è stata un'impresa facile. Jane Goodall passa la sua esistenza di signora ottantenne viaggiando 300 giorni l'anno per raccogliere fondi a sostegno degli scopi che il Jane Goodall Istitute sostiene. Chi vuole Jane Goodall si deve fare carico dei suoi progetti. Si tratta di reperire una somma minima di €. 10.000,00 da inviare a sostegno del Jane Goodall Institute Italia che si occupa del mantenimento di un orfanotrofio in Tanzania. Francesca però non si è data pervinta ed alla fine ha ricevuto una bella risposta dal Sindaco di Perugia Wladimiro Boccali che ha deliberato la somma minima per averla qui.