Francesco Rubino luminare della chirurgia bariatrica

Creato il 03 maggio 2014 da Makinsud

Il suo nome e il suo lavoro non possono che rappresentare un motivo di grande vanto per l’intera regione Calabria considerando il fatto che Francesco Rubino, medico luminare noto a livello internazionale ma cosentino di nascita, ha firmato insieme alla propria equipe di ricerca un risultato fondamentale per la cura del diabete: la chirurgia diabetica. Ciò lo ha reso celebre nell’ambito della comunità scientifica internazionale, soprattutto in virtù delle sue ricerche innovative condotte su pazienti diabetici “normali”, ossia non obesi. I risultati delle ricerche del dottor Francesco Rubino hanno, infatti, condotto alla possibilità di applicare la chirurgia bariatrica non solo alle persone obese, ma anche a tutti i diabetici in condizioni di normalità. Per tali ragioni e per riconoscerne gli straordinari meriti, il prestigioso King’s College di Londra ha deciso di assegnare al dottor Francesco Rubino la prima cattedra universitaria al mondo di chirurgia bariatrica e metabolica per il trattamento del diabete.

Assolutamente significativo, dunque, che sia affidata proprio al dottor Francesco Rubino un incarico accademico di tale prestigio, anche al fine di “risarcirlo” dell’iniziale diffidenza che il mondo scientifico aveva mostrato nei confronti delle sue prime sperimentazioni di chirurgia bariatrica su soggetti non obesi, ritenendo che l’approccio chirurgico per la cura del diabete non potesse essere adatta al diabete di tipo 2. Secondo l’approccio ideato dal dottor Francesco Rubino, invece, l’intervento di chirurgia bariatrica – che originariamente era stato concepito soltanto per la perdita di peso dei soggetti obesi – può portare a notevoli benefici per la salute in generale, ed anche in campo metabolico con positive influenze sul trattamento del diabete di tipo 2.

Inoltre, secondo quanto riportato in una nota apparsa sul sito web del prestigioso King’s College di Londra, la presenza del professor Francesco Rubino presso l’ateneo Londinese “includerà lo sviluppo di un modello di cura multidisciplinare, allo scopo di ridurre il rischio cardiovascolare e il rischio a lungo termine di mortalità associata a diabete e obesità”. Una serie di interventi integrati, dunque, che potranno essere sviluppati in una realtà di eccellenza ma che, è bene ricordarlo, portano la firma del cervello italiano del dottor Francesco Rubino: una mente del Sud.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :